La tradizione vuole che il primo lunedì di agosto, a Cerro Maggiore, sia dedicato alla Fiera di San Francesco. E così sarà anche quest’anno: nonostante la situazione sanitaria legata alla pandemia, infatti, lunedì 3 agosto le bancarelle torneranno a colorare il paese lungo via San Carlo e via Roma per l’evoluzione della tradizionale fiera del bestiame, oggi più simile a un mercato.

Dopo l’arrivederci alla Sagra di San Bartolomeo, quindi, per il calendario estivo di Cerro Maggiore arriva una conferma. «Come tutti, ci aspettavamo un 2020 differente – sottolinea la prima cittadina, Nuccia Berra -: un anno di conferme e, se possibile, di crescita per gli eventi del nostro paese. Nello scorso biennio avevamo investito tempo e risorse per avere una solida base su cui costruire il futuro assieme al tessuto associativo di Cerro e Cantalupo. Ora, come tutti, si deve ripartire tra mille difficoltà. Tra molteplici incertezze e, purtroppo, con qualche timore. Il nostro compito è quello di guidare la ripresa e la nostra sfida sarà farlo immediatamente e nel modo migliore».

Per la ripresa Palazzo Dell’Acqua ha pensato ad un nuovo evento da affiancare alla fiera: “C’è aria di festa” porterà in concerto dalle 21 nel cortile del municipio il trio musicale formato da Mirko Carchen, Alessandro Grosso e Betty Colombo con “La voce della fisarmonica”, con la cornice di ristoranti e negozi aperti per le vie del centro. «In più – aggiunge l’assessore al tempo libero, Daniel Dibisceglie – quest’anno la disposizione della fiera sarà modificata, sia per ottemperare alla normativa vigente, sia per abbracciare meglio il centro cittadino. Speriamo che tutta la giornata sia interessante e suggestiva, positiva per i commercianti e soddisfacente per gli avventori».

Per la Fiera di San Francesco dovranno essere rispettate le disposizioni che si applicano ai mercati cittadini, mentre per il concerto serale sarà necessario prenotare.