Nuova tappa all’esposizione presente nel Museo del Castello di Legnano dal titolo: “Animalia. La raffigurazione medievale del creato nel Palio di Legnano”, una mostra dedicata alla simbologia espressa dagli stemmi delle contrade e afferente ad un preciso sistema semantico connesso al dato naturalistico. Si tratta di un allestimento curato dalla Commissione Permanente dei Costumi del Palio di Legnano, con la direzione del prof. Alessio Francesco Palmieri Marinoni e con la consulenza scientifica della Fondazione Arte della Seta Lisio di Firenze.

Oggi, abbiamo di nuovo visitato la mostra insieme a Mietta Favari, castellana della contrada S.Martino negli anni 1976 e 1977 (video a cura di J.J. Bustamante) . Con lei abbiamo raccontato l’origine del vestito indossato in sfilata e che apre l’esposizione museale, ma anche ricordato la figura di papà Luigi, già gran priore di contrada e presidente del Comitato Sagra, cui è intitolato il Memorial della Provaccia, manifestazione organizzata dal Collegio dei capitani e delle contrada e che, dal 1985, anticipa il Palio.

L’esposizione sarà aperta fino al 4 ottobre 2020 (sabato ore 15 – 19, domenica ore 10 – 12.30 e 15 – 19).