Chiusa pro tempore la “Lisetta” nel cassetto, la Compagnia dei Gelosi esorcizza la pandemia con un… aperitivo. “Il Novellino. L’aperitivo si fa racconto”. Dal 20 giugno ogni sabato, alle 18, sui canali social della Compagnia: dieci videoappuntamenti letterari che affiancheranno la rubrica di favole già on line “Gelosi Favolosi”.

Era una sera di fine febbraio. Gli attori della Compagnia dei Gelosi erano immersi nelle prove della ‘Lisetta da Messina’, il loro ultimo progetto teatrale che avrebbe debuttato il 1 Marzo al Teatro Tirinnanzi di Legnano. C’era ancora un pizzico di tempo per mettere a punto gli ultimi dettagli, mentre l’ansia già saliva vigorosa.
Quella sera, però, qualcosa cambiò. Improvvisamente tutti intuirono il cataclisma che di lì a poco sarebbe esploso. Dopo tanto lavoro, compresero che era il caso di fermarsi, perché c’era qualcosa di ben più urgente a cui pensare. La ‘Lisetta’ fu chiusa in un cassetto, insieme a tante aspettative.

E pensare che con la loro ultima fatica i Gelosi erano stati quasi preveggenti: la trama della ‘Lisetta’, infatti, si ispira ad una novella di quel Decamerone del Boccaccio che tanti emuli ha poi trovato nei mesi a venire sul web.
“Il nostro spettacolo ‘Lisetta da Messina’ per ora è sospeso, ma siamo fiduciosi che superata questa difficile situazione sanitaria si apriranno bellissime nuove opportunità” – sostiene Monia Marchiori, direttrice artistica della Compagnia dei Gelosi– “Ma per rimanere fedeli al tipo di racconto, di cui abbiamo ormai una notevole esperienza, abbiamo deciso di lanciare una nuova proposta, originale e inedita, tramite i nostri canali social, dal titolo ‘Il Novellino’. Si tratta di una raccolta di racconti fulminei, sagaci e spiritosi, molto adatti alla modalità on line attraverso cui il teatro cerca oggi un contatto con il suo pubblico, tentando di colmare, almeno parzialmente, il deprimente e forzoso vuoto delle platee. Le novelle, raccolte nel Duecento in Toscana, sono di autore anonimo, e raccontano storie d’amore, di cortesie, di arguzie, attinte alla storia, al mito o alla Bibbia, senza continuità temporale, così come peraltro succede nella nostra ‘Lisetta’, che fa convivere epoche e tempi diversi.”

Dieci giovani, dieci giorni, cento novelle! – recita il dottore della peste nella “Lisetta da Messina” – E dieci attori con dieci novelle animeranno i dieci appuntamenti on line della Compagnia dei Gelosi.
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