Rescaldina, uno striscione per ricordare Anna Maria Mozzoni
L’Associazione culturale Articolonove ha installato nel giardino di via Bozzi uno striscione con un’elaborazione grafica del ritratto di Anna Maria Mozzoni
In occasione del centenario della scomparsa di Anna Maria Mozzoni, scrittrice, giornalista, attivista dei diritti civili e pioniera del femminismo in Italia cresciuta a Rescaldina, Articolonove la ricorda con uno striscione al giardino di via Bossi che qualche anno è stato intitolato alla sua memoria: con il patrocinio del comune, infatti, l’associazione culturale ha installato nell’area verde uno striscione con un’elaborazione grafica del suo unico ritratto disponibile.
«È importante a cento anni dalla sua scomparsa, ricordare una persona come Anna Maria Mozzoni che ha dedicato la sua vita ai diritti delle donne – spiegano da Articolonove -. Anna Maria Mozzoni è stata una pioniera italiana del femminismo, una donna che si è battuta per altre donne. Già più di 150 anni fa colse con grande anticipo i problemi che le donne italiane dovettero affrontare per vedere riconosciuti i più elementari diritti umani. Lottò, infatti, per una società più equa, per la parità dei sessi, per l’emancipazione femminile. Si è impegnata a raggiungere il principale obiettivo politico del femminismo dell’epoca: il voto alle donne».
Nata il 5 maggio 1837 da Giuseppe Mozzoni e Delfina Piantanida dei marchesi di Cuggiono, Anna Maria Mozzoni è vissuta per molto tempo a Rescaldina. Si è sposata nella chiesa parrocchiale nel 1886 con il conte Malatesta Covo Simoni, con il quale nel 1894 si è poi trasferita a Roma, dove è morta all’età di 83 anni il 14 giugno 1920. A Rescaldina le è stato intitolato un giardino pubblico in via Bossi, quello stesso giardino che oggi sta rinascendo a nuova vita grazie al progetto di cittadinanza attiva “Il giardino delle donne”, portato avanti dalla contrada Torre.
«Nel maggio 2017 a Palazzo Montecitorio, e precisamente nella Sala delle donne, è stato collocato il busto in terracotta di Anna Maria Mozzoni, opera dell’artista Andrea Fogli – continua l’associazione -. Il busto è stato inaugurato nel corso di un evento al quale ha partecipato l’allora presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini. Potrebbe essere molto interessante, sia per i cittadini che per il luogo stesso, collocare anche nel giardino “Mozzoni” di via Bossi il busto in bronzo di una donna straordinaria, di una “figura forse più importante della vita politica italiana e internazionale fra ‘800 e ‘900” vissuta nel nostro paese. Attendiamo con animo fiducioso, un giorno non lontano, il realizzarsi di questo progetto e, infine, di poter ammirare l’opera d’arte tra gli alberi e i fiori del giardino».
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