Bandiere a mezz’asta a Rescaldina per l’ultimo saluto a suor Eugenia, religiosa scomparsa di recente a 90 anni dopo una vita missionaria in diverse località del territorio, tra cui appunto il paese guidato da Gilles Ielo, dove ha lasciato un profondo ricordo per la dedizione e l’impegno ad aiutare il prossimo, primi fra tutti gli “ultimi”. Un gesto con cui il comune, in occasione dei funerali celebrati nella mattinata di oggi, giovedì 11 giugno, ha voluto partecipare in modo ufficiale al lutto che ha colpito la comunità.

Anche il primo cittadino ha voluto dedicare a suor Eugenia «un pensiero speciale», per ricordare una figura che «molto ha dato alla comunità di Rescaldina». «Ho conosciuto Suor Eugenia solo in età adulta, in poche e fugaci occasioni, ma indelebile è il ricordo della sincera gentilezza, dei modi pacati, sempre cordiali e di quella sensazione trasmessa dal suo sorriso di pace e serenità.  Il suo impegno e la totale dedizione alle opere di carità mi ha fatto tornare alla mente un’altra figura importante per il nostro paese, Don Antonio, di cui, essendo cresciuto a Rescalda, ho un ricordo emotivo più forte. Differenti i modi e caratteri opposti, approccio forte e deciso da una parte, dolce e gentile dall’altra, con in comune la dedizione e l’impegno di una vita ad aiutare il prossimo. Gli ammalati, i fragili, i disadattati, i problematici, gli ultimi».

«Per questo, oggi, in occasione del funerale di suor Eugenia, abbiamo voluto partecipare in modo ufficiale, ponendo le bandiere del Comune a mezz’asta, nel ricordo di chi, con il proprio impegno, ha contribuito a costruire una comunità migliore, divenendo esempio e fonte d’ispirazione per molti – conclude Ielo -. Nella speranza di aver nelle nostre azioni quotidiane anche solo una minima parte della sensibilità e gentilezza di Suor Eugenia, invito tutti i cittadini a dedicarle un minuto di raccoglimento e un pensiero. Grazie suor Eugenia, riposa in pace».