Raccolti più di 1.350 chili di generi alimentari e svolti 135 servizi. È il bilancio dalla Protezione Civile di Canegrate che, durante l’emergenza Covid-19, ha impegnato 235 volontari. A presentare l’attività svolta dall’inizio di marzo a oggi è stato Marco Carrera presidente Prociv canegratese.

«Dal 7 marzo – spiega Carrera -, giorno in cui è stato istituito a Canegrate il COC ( Centro Operativo Comunale) per l’emergenza coronavirus, a cui è susseguito il giorno 10 quello di San Giorgio su Legnano, abbiamo attivato il monitoraggio delle aree cittadine nelle ore serali. Attività finalizzata a verificare che gli effetti attesi dai primi DPCM fossero ben interpretati e messi in pratica dalla popolazione».

Nel contempo la Prociv è scesa in prima linea per reperire beni di prima necessità, attività quest’ultima ancora in essere. I volontari hanno anche provveduto a consegnare i pasti per le utenze fragili, oltre che partecipato alla distribuzione delle mascherine destinate agli operatori Comunali, agli agenti della Polizia Locale e ai cittadini canegratesi. «Abbiamo inoltre consegnato numerosi tablet alle famiglie bisognose – precisa Carrera – grazie ai quali è stato possibile consentire ai figli in età scolare l’accesso alla didattica a distanza». A tutto questo si aggiunge il call center del numero verde isituito da AREU a Milano: «Grazie a questo servizio è stato possibile formare delle task force di volontari di PC – spiega il presidente Prociv – alla quale hanno partecipato anche 6 nostri volontari. L’obiettivo era quello di dare un supporto telefonico h24 a tutti gli utenti in cerca di informazioni».

Durante l’emergenza, la Prociv ha affrontato anche servizi legati ad eventi meteorici come la rimozione di un albero caduto a Canegrate e gli interventi idraulici a Milano causati dall’esondazione del Seveso e del Lambro.

«Fortunatamente, questa emergenza ha portato 4 nuovi aspiranti volontari. Proprio in questi giorni stanno seguendo i corsi di formazione a distanza di regione Lombardia per diventare volontari effettivi ed operativi in forza al nostro gruppo – commenta infine Carrera -. Tutte queste attività hanno significato un enorme sforzo da parte dei nostri volontari e quindi dell’Associazione. Chiediamo una mano alla comunità attraverso il 5×1000. I cittadini interessati potranno indicare nel modello 730 il nostro C.F: 92028600150 oppure potranno effettuare una donazione al cc bancario intestato alla protezione civile iban: IT47Y0335901600100000123074».