Lutto nella Sanità legnanese. Nella mattinata di oggi, giovedì 14 maggio, nella sua abitazione milanese, è scomparso il prof. Gian Carlo Nicola. Il medico è stato il fondatore del reparto di Neurochirurgia dell’ospedale. di Legnano e suo direttore fino al 1990 allorché fu chiamato a operare all’istituto Carlo Nesta di Milano.
Milanese di nascita (1928) si era specializzato in Neurochirurgia con i prof. Fasiani e Maspes, perfezionandosi poi negli Stati Uniti, Svezia e Svizzera.

Nel 1971 fu chiamato ad organizzare ex novo un reparto di Neurochirurgia all’ospedale di Legnano, disponendo di un budget di 100 milioni di lire. Nel volgere di pochi mesi tale compito venne completato ed il primo intervento eseguito nel dicembre dello stesso anno. L’ avvio di questa attività, unitamente all’arrivo di poco precedente della Cardiologia dei fratelli Giorgio e Vincenzo Baldrighi, segnò l’inizio della trasformazione di un ospedale eccellente, ma di dimensione provinciale, nell’attuale grande complesso ospedaliero.

«La dote precipua del prof. Nicola – ricorda il prof. Gian Piero Tonnarelli, primario della Neurochirurgia di Legnano fino al 2012 – va indicata nella sua eccezionale abilità chirurgica,capace di anticipare ed eseguire tecniche chirurgiche ancora oggi non superate. Ma la sua personalità era ricca di interessi che spaziavano dal sociale alla storia dell’arte, all’economia, all’ecologia, alla geopolitica. La sua figura ha improntato profondamente non solo la sanità legnanese ma tutta la società del territorio Alto Milanese. E’ stato altresì Governatore del Rotary. Chi lo ha conosciuto non può non ricordarlo con ammirazione, gratitudine ed affetto».

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Ho avuto il piacere e soprattutto l’onore di conoscere il Prof. Gian Carlo Nicola anni fa quando era primario di neurochirurgia all’Ospedale di Legnano, persona di notevole spessore professionale e di grande umanità.
Ai suoi familiari giungano le mie più sentite condoglianze.
Piero Luraghi

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L’ Associzione Medici Legnano porge sentite condoglianze alla famiglia del prof. Gian Carlo Nicola, ricordandone le sue qualità pofessionali.
Dott. Cornelio Turri