Trasporto pubblico: controlli e partenza a rilento
All'inizio della fase2, in stazione a Legnano, venduti 120 tra biglietti e abbonamenti REGIONE: "IN ORARI DI PUNTA IL 30% DEI VIAGGIATORI" TRENI: SUBURBANI AL 100% MA POSTI DIMEZZATI
Partenza a rilento per il trasporto pubblico locale.
Fino alle 8, in stazione a Legnano, questa mattina (4 maggio) erano stati venduti 120 tra biglietti e abbonamenti. Un numero decisamente basso se si pensa che quello di oggi è un giorno di rinnovo degli abbonamenti: «In una situazione normale – spiega l'operatore del chiosco interno alla stazione – ci sarebbe stata la coda fino alle porte d'ingresso».
Presenti sulle banchine i volontari della Protezione civile. Dal 4 al 9 maggio saranno fissi due uomini che, oltre a controllare ed evitare il formarsi di assembramenti e informare i pendolari, avranno la possibilità di distribuire mascherine fornite da Trenord a chi non le ha. Ricordiamo che chi sale sul treno deve indossare guanti e mascherina.
[pubblicita]E' stato rilevato il problema dei guanti di cui non tutti sono provvisti, anche se la maggior parte dei pendolari ne è in possesso. Oggi, per controllare eventuali assembramenti, erano presenti in stazione anche i carabinieri, mentre la voce all'altoparlante invitava a tenere le distanze.
Non ancora tutti i treni sono provvisti di cartelli per indicare i posti da occupare a "scacchiera" (qui tutte le indicazioni di Trenord), ma nei vagoni c'è spazio (Regione ha registrato una media del 25% dei viaggiatori in mattinata) e i pendolari hanno la possibilità di sedere ben distanziati: «Il problema del sovraffollamento si presenterà più avanti, quanto tutte le attività saranno aperte – spiega una pendolare che ha ripreso oggi il lavoro a Milano – in questa fase mi sento piuttosto sicura anche perchè tutti indossiamo i dispositivi e si riescono a mantenere le distanze»
Aperto il bar Blue Day, in piazza Butti (foto sopra) e la biglietteria con alimentari all'interno della stazione (sotto), che gestisce la vendita dei ticket ferroviari. Il bar della piazza ha iniziato con la vendita ad asporto e ammette nel locale solo 1 persona alla volta, i tavoli sono sigillati e vengono utilizzati solo bicchieri di carta per caffè e cappuccino da consumare all'esterno. Le casse sono protette da elementi in plexiglas.
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