[pubblicita]AGGIORNAMENTO DELLE 12.30 – Don Fabio Viscardi conferma che la chiesa è agibile, non avendo subito alcun danno. Resta chiusa invece la cappella dedicata alla Madonna. Qui non ci sono danni, ma si sta lavorando per ripulire il rispostiglio al suo fianco e a titolo precauzionale è vietato accedere.

AGGIORNAMENTO DELLE 10 – Così la testimonianza di don Fabio Viscardi, parroco dei Santi Martiri: «L’orologio del campanile si è bloccato alle 7.20. Quindi l’interruzione della corrente elettrica è avvenuta a quell’ora. La chiesa era ancora chiusa. Io mi stavo accingendo ad aprire il portone principale, quando ho visto il fumo provenire dal corridoio che collega la cappella dedicata alla Madonna a quella di S.Francesco. Lì conserviamo materiale di vario genere. Purtroppo, è stato danneggiato un organo che avevamo collocato in quella zona. Ho subito allertato i soccorsi».

Incendio alla Chiesa SS. Martiri di Legnano, nell’Oltrestazione. Le fiamme sono divampate intorno alle 7.30 di sabato 2 maggio e secondo una prima ricostruzione hanno interessato il ripostiglio che collega la cappella dedicata alla Madonna alla cappella di San Francesco. Nel rogo, per cause al momento ancora in fase di ricostruzione, hanno preso fuoco un vecchio crocifisso in legno,  ed altri elementi di arredo in legno: la statua della Madonna non è stata danneggiata, ma il deposito è stato completamente distrutto. Fortunatamente dalle fiamme si sono sviluppati molto fumo ma pochissimo calore e l’incendio non si è trasmesso ad altre porzioni dell’edificio.

Il parrocco, don Fabio Viscardi, ha immediatamente allertato i Vigili del Fuoco, inizialmente intervenuti sul posto con due squadre poi raggiunte da un terzo mezzo, che hanno domato l’incendio. Sul posto anche la Polizia Locale, che si è occupata di regolare il flusso del traffico di via Venegoni, i Carabinieri, la Polizia di Stato e un’ambulanza della Croce Rossa, anche se non ci sono stati feriti.

La chiesa è al momento inagibile, ma il luogo in cui sono divampate le fiamme non pone particolari problemi per la riapertura. Al momento i Vigili del Fuoco stanno ispezionando il ripostiglio dove sono divampate le fiamme per inviduare la causa del rogo: nella stanza non ci sono attrezzature elettriche collegate, ma, come in tutti i locali, c’è una lampada. Non ci sono segni di infrazione nè alla porta, nè alla finestra, che al momento dell’intervento dei Vigili del Fuoco era chiusa, e per il momento non ci sono elementi che possano far pensare ad un atto vandalico o doloso

In calce all’articolo, il video inviato dal dott. Vincenzo Saitta Salanitri