La lotta al coronavirus mette tutti d'accordo a Busto Garolfo. In questi giorno di emergenza sanitaria, il Parlamentino di Palazzo Molteni, con un gesto di solidarietà che va al di là del colore politico, ha deciso di donare una parte dei compensi ricevuti in questi mesi per la propria attività politica al Gruppo Volontari di Protezione Civile di Busto Garolfo, in prima linea per aiutare la comunità in questo momento difficile.

[pubblicita]L'iniziativa è nata  durante una riunione in videoconferenza di Busto Garolfo Paese Amico, ovvero la lista che sostiene il sindaco Susanna Biondi, grazie ad una proposta di Daniele Dianese, consigliere di maggioranza con delega al monitoraggio dell'attuazione del programma amministrativo per la frazione di Olcella. Detto, fatto: il suggerimento è piaciuto ai colleghi di Dianese, e l'idea è stata estesa anche al centrodestra, unico gruppo consiliare di opposizione, dove è stata accolta con altrettanto entusiasmo. 

Alla chiamata di Dianese, oltre ai due capigruppo, Valentina Tunice (Busto Garolfo Paese Amico) e Angelo Pirazzini (Centrodestra Unito), e al presidente del consiglio comunale, Francesco Binaghi, hanno risposto presente anche i consiglieri Marco Zangirolami, Anna La Tegola, Patrizia D’Elia, Sabrina Lunardi, Luigi Cardani e Massimo Luoni. «Siamo stati fin da subito tutti concordi nell’estendere la proposta a tutto il consiglio comunale – spiega Binaghi –, perché la solidarietà e l’amore per il proprio paese non hanno colore politico. Siamo felici di poter dire che tutta Busto Garolfo è unita nella lotta al coronavirus e alle sue gravi conseguenze sia sul piano sanitario che su quello sociale. Vogliamo anche sottolineare l’apprezzamento di tutto il paese per il meraviglioso lavoro che i volontari stanno facendo in questa battaglia».

«Ci auguriamo che questo nostro atto possa rappresentare un esempio per tutti nel sostegno a chi sta cercando di prendersi cura del nostro paese in questa situazione difficile – gli fa eco Dianese –, come appunto fa meravigliosamente la Protezione Civile. Un contributo economico, o anche soltanto un incoraggiamento sincero, possono fare sempre la differenza!».