Tutta l'Italia "zona protetta", da mercoledì 11 marzo chiuse anche tutte le attività commerciali. La corsa del coronavirus non si ferma, e allora bisogna correre ai ripari. Per far fronte all'emergenza sanitaria rimanendo comunque accanto alle fasce più fragili della cittadinanza, Rescaldina ha implementato i servizi sociali attivi sul territorio comunale per gli over 65 e i disabili che necessitano di assistenza, e per chi è affetto da coronavirus (sono sei, al momento, i casi di contagio rilevati in paese) e si trovato in isolamento domiciliare coatto e fiduciario.

[pubblicita]Per queste persone Piazza Chiesa ha previsto la possibilità di attivare, secondo le modalità già previste, servizi di assistenza domiciliare e consegna del pasto caldo a domicilio. Inoltre, su richiesta, sarà possibile per loro anche richiedere la consegna gratuita a domicilio della spesa di generi di prima necessità e dei farmaci. Tutti servizi che potranno essere attivati telefonando all'ufficio servizi sociali (0331.467870 – 0331.467877)

L'iniziativa si aggiunge a quella messa in campo dai commercianti del paese, che si sono organizzati con consegne a domicilio, pick-and-pay e servizi a casa del cliente o su appuntamento per non abbassare le saracinesche e allo stesso tempo garantire il rispetto delle misure per il contenimento dell'emergenza sanitaria.