Canegrate, l’uomo dei fiori colpisce ancora: un omaggio alla panchina rossa
Le due aiuole accanto alla panchina rossa da ieri sera (giovedì 28) si sono colorate grazie a Mario Prestianni
L'uomo dei fiori colpisce ancora. Mario Prestianni ha omaggiato la neo – arrivata panchina rossa di Canegrate, simbolo contro la violenza sulle donne, con alcuni ciclamini e altre piantine. Un gesto semplice, ma che torna a porre l'accento su uno dei concetti cardine dell'intera azione del 63enne: «La bellezza ingentilisce le menti ed abbatte la violenza facendo diventare tutti persone migliori».
Le due aiuole accanto alla panchina rossa da ieri sera (giovedì 28) si sono colorate. Oltre agli alberi, sono arrivati i fiori posati da Mario. «Vedere le aiuole accanto alla panchina quasi vuote e squallide mi sembrava quasi irrispettoso verso la donna stessa – spiega l'uomo dei fiori -. La panchina sarà un simbolo, ma la bellezza ingentilisce le menti».
[pubblicita] Sono ormai anni che Mario, nato a Castelbuono, si occupa di colorare Canegrate gratuitamente con fiori e piante. Proprio per tutto il lavoro che quotidianamente fa, a settembre Prestianni è stato nominato cittadino benemerito di Canegrate. La sua storia, poi, è stata raccontata anche dalla Rai a Storie Minime.
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