È da diversi mesi che i carabinieri sono impegnati a monitorare, in particolare modo in orario notturno e serale, il nosocomio bustocco. Già nelle scorse settimane, più volte, sono stati allontanati alcuni soggetti che avevano tentato di trasformare spazi a disposizione del pronto soccorso in luoghi privati.

[pubblicita]   Nella notte appena trascorsa, però, tre persone si erano impossessate di gran parte della sala d’attesa: hanno utilizzato le panche come giaciglio, occupando le sedute con bottiglie di alcol e contenitori di rifiuti “organici”. Una situazione di forte disagio per i cittadini presenti, per lo più famigliari di pazienti in cura. Alla richiesta dei carabinieri di allontanarsi da quel luogo i soggetti si sono rifiutati ritenendo evidentemente un loro diritto restare lì.  

I carabinieri pertanto sono stati costretti ad accompagnare in caserma i tre uomini, denunciati in stato di liberta’ per invasione di edifici pubblici.  Soltanto uno di loro, noto alle forze di polizia, è stato deferito anche per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, opponendosi con forza all’allontanamento dalla sala d’attesa del pronto soccorso e anche minacciando gli stessi carabinieri.