L'ultimo capitano della Compagnia di Legnano, Francesco Cantarella, saluta la città per un nuovo incarico a Torino. Al suo posto arriverà il maggiore Alfonso Falcucci che lascia il comando della Compagnia di Fano. 

[pubblicita] La novità è stata annunciata ieri sera, lunedì 2 settembre, durante il cocktail di commiato organizzato a villa Jucker. L'Arma legnanese, infatti, è salita di grado divenendo una Compagnia di maggior impegno operativo. Le sette Stazioni del territorio di competenza e il Nucleo Radiomobile non saranno pertanto più guidate da un capitano bensì da un maggiore.

Alla serata è intervenuto il comandante Provinciale dei carabinieri di Milano Luca De Marchis, con il procuratore capo della Procura di Busto Arsizio Gianluigi Fontana e il deputato Riccardo Olgiati. 

Cantarella passerà il testimone a tutti gli effetti martedì 10 settembre per diventare comandante della Compagnia Allievi alla Scuola Carabinieri di Torino. Il capitano uscente è stato ricordato per il suo coraggio e in particolare il procuratore Fontana ha ripercorso diversi casi risolti insieme, tra cui quattro omicidi: «Il capitano mi è stato vicino in situazioni dolorose e delicate per Legnano. È stato un ottimo consigliere una persona saggia ed equilibrata. Un buon ufficiale che saprà dare un'ottima formazione ai suoi futuri allievi». 

Il colonnello De Marchis lo ha descritto come un uomo entusiasta «un vero professionista che compie il suo dovere con passione. Cantarella non lascerà questo territorio: Legnano sarà il centro della sua vita. E sono certo che i suoi allievi avranno la fortuna di raccogliere i suoi insegnamenti, il suo entusiasmo e la sua passione».

Tra i rappresentanti delle Forze dell'Ordine era presente il vice questore aggiunto del Commissariato di Legnano Umberto D'Auria con l'ex dirigente della Polizia di Stato Francesco Anelli. Con loro il sostituto procuratore di Busto Arsizio Nadia Calcaterra, il comandante della Polizia Locale Daniele Ruggeri, una rappresentanza dei Vigili del Fuoco con l'ingegner Tommaso Di Lena e i vertici della Guardia di Finanza tra cui comandante della Guardia di Finanza, colonello Luca Brioschi e l'ex comandante Domenico Morabito. Fra le numerose autorità locali e non a salutare il capitano che resterà ad abitare a Legnano con la sua famiglia anche l'ex vice ministro Luigi Casero, monsignor Angelo Cairati e il gran maestro Alberto Oldrini. La Famiglia Legnanese, rappresentata da Gianfranco Bonomi e Pietro Cozzi, hanno omaggiato Cantarella, divenuto un legnanese d'adozione.