Brusson Cup, edizione memorabile
Appassionati di calcio in trasferta in valle d'Aosta per una due giorni di sana aggregazione sportiva e non
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Il gruppo è praticamente sempre lo stesso da diversi anni a questa parte, formato da una ventina di persone appassionate di calcio che ogni lunedì si trova per la tradizionale partita di calcetto. Un gruppo coeso, formato da uomini tassativamente over 40, 50 e 60, amici spesso di lunga data che hanno ancora tanta voglia di correre dietro ad un pallone. Un gruppo che da quattro anni a questa parte in un weekend del mese di luglio, si trasferisce in toto in altura, a Brusson in valle d’Aosta, per disputare la Brusson Cup.
[pubblicita] Definirlo torneo e quanto di più sbagliato si possa immaginare, in palio non vi sono coppe o trofei ma solo il gusto, di poter a distanza di tempo, ricordare agli amici chi se lo è aggiudicato. Una due giorni dove il calcio e la buona tavola sono gli ingredienti di questo perfetto cocktail organizzato da un duo di provate capacità, formato da Alberto Corti e Mario Modica, bonariamente definiti dagli amici il Gatto e la Volpe, capaci di mettere in scena un evento ormai divenuto imperdibile.
Come si diceva in precedenza niente premi o trofei ma è giusto rimarcare le prestazioni di alcuni dei partecipanti tra i quali spiccano nomi conosciuti nel panorama calcistico legnanese, come quello di Francesco Vallarella e Luca De Carlo, risultati vincitori inoltre del torneo di calcio-tennis insieme al terzo componente del team Roberto De Pasquale.
Come non citare inoltre le performance di giocatori del calibro di Marco Carnelli e Arnaldo Decò, mentre solo la sfortuna non ha permesso ad un altro top player come Massimo Zaffanella di poter recitare un ruolo da protagonista.
Un’edizione della Brusson Cup memorabile, che va in archivio con l’arrivederci all’anno prossimo con l’invito a seguire l’esempio di questi fantastici amanti del calcio, quello vero….
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