4 Luglio 2019

Esperienza scioccante per Davide Boniolo, per tutti "Bogno", giovane artista legnanese, vittima di minacce in piena notte, quella appena trascorsa tra mercoledì e giovedì. Il suo racconto pubblicato sui social sta facendo registrare diversi commenti carichi di solidarietà ma anche di preoccupazione per quello che, come dice Davide, può succedere a chiunque si imbatte in personaggi così violenti.

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[pubblicita]    La scorsa notte (verso le 3, ndr), mentre tornavo a casa sono stato minacciato mentre mi trovavo fermo ad uno stop (e dopo esser ripartito mi sono reso conto di esser inseguito) da 2 macchine (una nera tipo Yaris e l’altra non ricordo bene, con all’interno 4 persone per macchina e 2 motard di cui 2 con casco e 2 senza), ho avuto il sangue freddo di pensare subito (dato che sentivo delle urla nei miei confronti) di dirigermi verso la Polizia.

Mentre mi dirigevo al Commissariato sono stato sorpassato dalle due macchine ad altezza Ristorante The Mode, trovandomi un posto di blocco formato dalle 2 macchine che mi avevano sorpassato e dalle due motard. Li ho superati in controsenso per raggiungere subito il parcheggio della Polizia e mi sono chiuso dentro in macchina.

Una volta fermato, chiamo il 112 e dopo qualche secondo mi mettono in linea con il poliziotto… mentre spiegavo la mia situazione di panico e le minacce sentite, mi sento picchiare sul vetro: erano 2 ragazzi sui 22-25 anni che mi urlavano: Scendi! Scendi che parliamo, tu hai mandato all’ospedale il mio amico, ti ho riconosciuto dal cappello! Non scappi! (L’altro suo amico che rispondeva, occhio che le da anche a te).

Io, perplesso e paralizzato, ho aspettato l’arrivo dei carabinieri… una volta arrivati, i soggetti si sono allontanati e io sono rimasto praticamente paralizzato in macchina.. Morale, una volta andati via (scappati per via dell’arrivo delle forze dell’ordine), ho spiegato quello che avete letto e nel frattempo è arrivata l’ambulanza per prendere i miei parametri. Dato che sono una persona sensibile ed emotiva mi son trovato a farmi controllare, preso dall agitazione.

Penso che queste persone mi abbiano scambiato per qualcuno che aveva il mio stesso cappello (o magari simile perchè il mio non ce l’ha nessuno) e da lì mi hanno inseguito e fatto tutto il cinema. Vi assicuro che non è stato per niente bello. Purtroppo, soffro di attacchi di panico e hanno beccato la persona sbagliata a cui provar a far del male, io non ho mai toccato nessuno e tanto meno mi passa per la mente di farlo, tanto che la mia prima frase al telefono con il poliziotto è stata: guardi sono un comico, una brava persona, mi creda che non ho fatto nulla di male, anzi, il mio lavoro è far stare bene le persone e non mi sento bene perchè sono stato inseguito senza senso, io mi trovavo poco fa con amici in zona Oltrestazione queste persone le ho incrociate per caso e per sbaglio e probabilmente sotto l’effetto di alcool o stupefacenti mi hanno scambiato per un altro.

Nel frattempo una volta andati via e preso in soccorso dai medici, è arrivato a sostegno un amico che mi ha dato subito del supporto morale, grazie a Mattia che mi ha portato a casa e fatto calmare. Vi assicuro che è difficile da capire ma non è stato per niente bello, soprattutto con tutte le cose che succedono in giro, basta un attimo per far succedere delle disgrazie.

Mi auguro che questi ragazzi capiscano che non ero la persona che cercavano e ora rimango con la paura che, se hanno preso la mia targa, devo farmi problemi ad andare in giro? Sono una persona buona e purtroppo con dei problemi legati all’ansia e anche alla mia patologia della fibromialgia (per questo mi sono sentito le ossa completamente rigide e la testa che si irrigidiva anche), quasi paralizzato.

Prego per far sì che a nessuno possa capitare di incrociare persone sbagliate, senza aver fatto nulla.. scusatemi per lo sfogo, ma non riesco tutt’ora a dormire. Ma è giusto che la città sappia cosa succede in giro per le vie di Legnano. (Potrebbe capitare a tutti).

Davide Bogno Boniolo