PHOENIX IRIA – PALLACANESTRO CERRO MAGGIORE 64-73

PHOENIX IRIA: Mondin 16, Tonali 1, Bernasco, Campeggi 6, Schintu 5, Barbero 8, Rovina 28. All. Pivi.

PALLACANESTRO CERRO MAGGIORE: Turano 12, Mariani 4, Ballarate 8, Rossi 3, Maniero 14, Puglisi 10, Pastori ne, Persico 18, Meraviglia ne, Gastoldi 5, Morandi, Paganini ne. All. Botta.

[pubblicita]       La Pallacanestro Cerro Maggiore espugna il campo della Phoenix Iria, fanalino di coda, e risponde così sul campo alle vittorie di Varedo, Novate Milanese e Robbio. Finisce 64-73, in una partita con qualche piccolo inghippo di troppo nonostante l’ultimo posto e i problemi della formazione pavese.

La squadra di Pivi, però, non si è mai data per vinta nemmeno nel recente passato e, pur con sette effettivi a referto tiene la testa avanti nel primo quarto, andando al riposo sotto di un solo punto. Merito della giornata super di Rovina (28 punti) e di Mondin (16 punti), di fatto le due bocche da fuoco della compagine di casa.

Alla lunga, però, Cerro Maggiore trova le contromisure e nel terzo quarto arriva il break decisivo. I ragazzi di Mattia Botti vincono il terzo periodo 23-14 andando all’ultimo riposo in vantaggio in doppia cifra. Sfruttando la verve di Benedetto Persico (18 punti), vero e proprio fattore sotto canestro. In doppia cifra anche Maniero e Turano, seppur con percentuali rivedibili. E infatti c’è da stare attenti fino alla fine, ma Cerro può comunque esultare.

Paolo Andrea Zerbi