Rescaldina, via gli abusi dal vivaio sulla Saronnese
La sentenza del TAR mette un primo punto alla diatriba che da anni vede contrapposti il Comune e la società che ha realizzato un vivaio sulla Saronnese
Il TAR ha deciso: la società che ha realizzato il vivaio sulla Saronnese dovrà rimuovere tutte le opere realizzate senza autorizzazione del Comune di Rescaldina, ad eccezione della recinzione e dell'impianto di illuminazione. Si chiude così, con una sentenza della seconda sezione del Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia, il primo grado di giudizio sulla diatriba che da anni vede contrapposti piazza Chiesa e la società.
[pubblicita] Il permesso di costruire una «serra con annesso fabbricato ad uso orto-florovivaistico» era stato rilasciato nel 2010, e nel 2011 era partita la costruzione vera e propria. Poi un batti e ribatti di permessi di costruire in sanatoria e provvedimenti del comune per chiedere la demolizione e la rimozione delle opere che non rientravano nel perimetro delle autorizzazioni concesse, fin quando nel 2015 l'attività ha aperto effettivamente i battenti. Ma la "querelle" tra la società e il Comune non è finita lì, tanto che nel 2017 da piazza Chiesa è arrivata una nuova ordinanza di «demolizione e rimozione delle opere e degli interventi realizzati in assenza di titolo e con variazioni essenziali al permesso di costruire in sanatoria». Con il quale l'amministrazione ha contestato una serie di irregolarità e una modifica della destinazione d’uso del fabbricato.
Ed è stato proprio quest'ultimo provvedimento, arrivato a seguito di un sopralluogo della Polizia Locale e dell'ufficio tecnico, a finire al vaglio del giudice amministrativo. Che però ha confermato la tesi del Comune, con la sola eccezione della parte in cui il provvedimento impone la demolizione della recinzione e dell’impianto di illuminazione esterno.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.