Cerro Maggiore incontra Ecoceresc (ex Simec). L'amministrazione comunale guidata da Nuccia Berra ha accettato l'invito della società di riunirsi intorno a un tavolo e discutere della ex discarica. Il Comune ha ribadito il no più assoluto al progetto presentato in Città Metropolitana (che prevederebbe il conferimento di rifiuti speciali non pericolosi inorganici al polo Baraggia) e la volontà di valutare soluzioni alla vicenda attuabili immediatamente per realizzare il recupero del lotto 3 dell'area. «Ci siamo lasciati con l'impegno da parte di Ecoceresc – spiega la prima cittadina cerrese – di far pervenire al più presto una base di convenzione per iniziare il riempimento del terzo lotto con terre e rocce di scavo derivanti dall'ampliamento del vicino Centro commerciale Auchan».

«Nell'incontro – spiega il sindaco Berra – abbiamo ovviamente ascoltato la loro relazione e spiegato la nostra posizione ed abbiamo ribadito la volontà di perseguire le finalità dell'accordo di programma (accordo che prevede il conferimento di sole terre e rocce da scavo, ndr)».

[pubblicita] Al tavolo erano presenti anche il responsabile del settore urbanistica e ambiente del comune di Cerro Maggiore e Paolo Berlusconi, quale rappresentante della proprietà. La presenza del fratello di Silvio Berlusconi, ai tempi indagato proprio in relazione a Simec, «non ha minimamente influenzato il nostro atteggiamento, perché la sua presenza era assolutamente legittima, come la nostra posizione assolutamente chiara e trasparente, e questi due fattori insieme hanno contribuito a chiarire in modo inequivocabile le nostra proposta – afferma il sindaco Berra, di Forza Italia –. E non potrebbe essere altrimenti».