Nel corso dell’ultimo Consiglio comunale di SanVittore Olona è stato approvato il Regolamento della commissione mensa, dopo la trattazione degli emendamenti (14 totali) presentati dal consigliere di opposizione Alberto Fedeli. «Partendo dal vecchio regolamento da noi approvato nel 2014 – commenta il sindaco, Marilena Vercesi –  abbiamo apportato una serie di modifiche per assicurare maggiore soddisfazione dell'utenza nel rispetto delle linee guida di Regione Lombardia e di indirizzo nazionale per la ristorazione scolastica».

[pubblicita] «Novità è innanzitutto l'aumento del numero dei genitori che faranno parte della commissione mensa da due a tre per ogni plesso – prosegue il sindaco – e le migliori informazioni sulle modalità di espletamento dei sopralluoghi nei refettori e al centro di cottura al fine di compilare al meglio le risultanze delle verifiche utilizzando la scheda di valutazione. E’ stata confermata la presenza del tecnologo alimentarista, da anni figura indispensabile per la nostra amministrazione per le opportune verifiche del rispetto dell'applicazione del contratto di appalto per il servizio di ristorazione scolastica, attivo anche per i necessari controlli al centro di cottura».

«Anche le modalità di comportamento in caso di rilevanza di anomalie – scrive l'amministrazione comunale in un comunicato stampa – sono state ben dettagliate con l'articolo 8 del regolamento dove è rilevante la tempestività nella comunicazione, in caso di anomalia, al personale docente, al personale addetto al servizio, alla amministrazione comunale ed alla direzione scolastica».

«Serve ricordare – conclude il sindaco Vercesi – che docenti e addetti ai servizi giocano un ruolo di rilievo in tema di educazione alimentare collaborando con le famiglie e i bambini per qualità nutrizionali e abitudini alimentari corrette. La collaborazione a tutti i livelli è indispensabile e la commissione mensa è l'anello di collegamento tra Comune, scuola e in caso di irregolarità l'amministrazione si attiva per avviare i controlli di competenza da parte degli organismi preposti (Asl, Ats, Nas e così via).  Infine sono stati inseriti alcuni articoli relativi alla riservatezza, all'utilizzo dei mezzi di comunicazione per ricordare, a loro tutela, che anche i genitori sono soggetti alle responsabilità tipiche di chi svolge una funzione pubblica».

Prima del consiglio comunale il nuovo regolamento era stato criticato dal consigliere comunale della Lega Nord Roberto Morlacchi che non ha poi preso parte alla seduta contestandone l'orario di convocazione (16.30). L'esponente di minoranza in un comunicato stampa scriveva: «Pensiamo si voglia scoraggiare ogni segnalazione imbavagliando i genitori». Una frase forte alla quale il primo cittadino risponde con l'illustrazione delle finalità del nuovo regolamento che prevede anche un numero maggiore di genitori che faranno parte della commissione mensa.