La spaccatura tra il sindaco di Parabiago Raffaele Cucchi e la sua maggioranza e in particolar modo il suo stesso partito, la Lega, si fa sempre più grande. Questa volta è Giorgio Pattarello, consigliere del Carroccio, a prendere la parola dopo la nomina di Anna Maria Cogliati (PD) a presidente del consiglio comunale.

[pubblicita] «La presidenza del consiglio all’opposizione era per me una cosa inconcepibile – dichiara apertamente Pattarello – e infatti non l’ho votata». La stessa linea è stata tenuta anche da altri componenti della maggioranza durante la chiamata alle urne del parlamentino cittadino. Una votazione che però, occorre ricordare, si è tenuta a scrutinio segreto. Ora, secondo l'interpretazione del consigliere, le altre due componenti della coalizione al governo della città (Forza Italia e AttivaMente) desidererebbero un posto tra la squadra degli assessori.

«ll sindaco stesso quando mi sono candidato (alla carica di presidente del consiglio comunale, ndr), e parlo del primo consiglio comunale con le 50 votazioni – conclude Pattarello -, non mi ha neppure preso in considerazione e piuttosto ha votato la signorina Valentina Sisti. Chi è causa del suo mal pianga se stesso».