7 Gennaio 2019

Salve, perché vedere "contrada" e i suoi colori nella nostra sfilata?
Questa domanda mi nasce spontanea nel leggere il suo articolo sig.Tajè.
Perché usiamo un vecchio mantello di teatro di colore rosso e oro?
Perché il nostro amico e parrocchiano Alessandro si presta a interpretare Re Erode da qualche anno?
Mi rattrista molto e mi spiace molto di più che gli uomini e le donne, i bambini e ragazzi della mia parrocchia, che il 6 gennaio, si prestano senza timore di freddo e gelo, per realizzare la sfilata dei Re Magi nella nostra Festa Patronale, vengano messi in ombra da dei colori di contrada.
Io a tutti loro dico grazie di esserci sempre !
Buon lavoro e distinti saluti.

Marilena

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(m. tajè) – La lettera fa riferimento al servizio sul Corteo dei Re Magi, qui la pagina di riferimento. 
Non è mai stata nostra intenzione mettere in ombra la parrocchia, i bambini, l'iniziativa. Ma, d'altra parte, se Re Erode viene impersonato dal più importante rappresentante della contrada Legnarello, se i colori del suo "castello" sono quelli della contrada, se tamburi e charine richiamano assolutamente le musiche del palio, come non ricordare questo felice (felice!) accostamento parrocchia-contrada?
Forse sarebbe il caso di applaudire l'abbinamento e non piuttosto pensare che noi, giornalisti di Legnanonews, abbiamo voluto mettere in ombra qualcuno o qualcosa.
Ma possibile che abbiamo proprio perso il buon senso anche in una banalità come questa? No, dai!
Lasciamo poi stare la "bufala" che ieri si è sfidato il freddo e il gelo. Il lettore deve ricevere notizie vere non false. Ieri, a Legnano, durante il corteo, c'erano 16 (16!) gradi.