Non può più avvicinarsi al suo ex marito. Proprio così questa volta i ruoli sono stati invertiti: a perseguire la vittima non è un uomo bensì una donna di 50 anni. Un'operaia incensurata di Busto Arsizio che oggi, lunedì 26 novembre, è stata colpita da una misura cautelare di “divieto avvicinamento alla parte offesa”.

Un provvedimento emesso dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Busto Arsizio che concorda integralmente con l'esito della breve attività d’indagine svolta dai militari Stazione di Busto Arsizio. Indagine svolta a seguito della denuncia presentata dall’ex coniuge della donna, anch’egli 50enne. 

L'uomo ha deciso di rivolgersi all'Arma a seguito di reiterate condotte persecutorie poste in essere dalla stessa a seguito della separazione, avviate e proseguite senza soluzione di continuità dal 2015. E così la 50enne non potrà più avvicinarsi al suo ex.