Siena è a poche ore da una giornata straordinaria, non solo per il Palio stesso che è straordinario ma per la diversità in tempi ed orari del giorno della corsa. Tutto avrà una velocità maggiore e forse domani sera a corsa finita ci sembrerà strano alla 5 e mezzo del pomeriggio essere entrati davvero in inverno.
Il tempo, metereologiacamente parlando, è stato dalla parte del Palio, senza dubbio, e questo oltre che per la festa e per la città è stato un bene per un lotto di cavalli in sostanza esordienti. La pioggia e di conseguenza un numero ridotto di prove ci avrebbero messo forse davanti inaspettatamente ad una mossa difficile, quella che forse ci sarà domani. Ad oggi invece abbiamo le carte scoperte riguardo alle problematiche di alcuni soggetti, siamo pronti ad aspettarci tempi allungati in sostanza, a meno che domani non si assista ad una giostra invece che ad una corsa di cavalli.

Inutile girarci intorno, Siena aspetta il Palio del Nicchio, il Palio di Tittia e di Violenta da Clodia, lo aspetta forse più da un punto di vista politico che da quello della crescita dell'accoppiata che poco si è vista, anzi non è sembrata maturare poi molto. Dopo il Nicchio le ipotesi sono molteplici; l'Oca sembra sicura e meglio assortita di tutte come accoppiata, Sorighittu non subisce tempi allungati alla mossa, nervosismo o altro, Gingillo ha dalla sua un anno molto positivo, dovremo capire se Carburo nella Torre  avrà la possibilità di adoperarsi per fermarlo, posto al canape permettendo e se Tonina sarà un ostacolo o meno per il compito che è chiamato a svolgere. Poi Bartoletti, il solito, pronto in partenza, energico con un cavallo che sembra spingersi da solo, offre buone chance alla Giraffa.

Ma forse ci sarà da fare i conti anche con la Selva che da sempre sappiamo può stupire, Brigante e Rombo hanno alternato cose buone, molto buone e poco buone, di sicuro la potenza di questo cavallo può essere un boomerang domani per la prestazione di Sanna, discorso applicabile anche all'accoppiata della Civetta; Techero è complesso da gestire al canape ma se il Mari sarà deciso e concentrato possono fare benissimo.
La Lupa ha di nuovo l'occasione del sogno, Bighino aspirava a questa cavallina,  possono essere loro la vera sorpresa.
Infine il Palio di Chiocciola e Tartuca: forse il loro atteggiamento al canape ci rivelerà molto sull'esito del Palio, almeno di  quello fatto a tavolino.
Da ultimo il Drago, per Federico Arri, fino a qui, solo per lui questo è stato davvero un Palio straordinario.
Domani la Piazza emetterà l'ultimo verdetto del 2018, Siena sta per vivere le ultime ore di una estate lunga e insperata, un 'estate che  domani sera alle sette sembrerà già lontana, troppo veloce, troppo breve.

Eleonora Mainò

Galleria fotografia a cura di Matteo Garegnani