Parrocchie dei SS. Magi e del S. Redentore insieme per celebrare la festa dell’apertura dell’anno oratoriano e per ricordare l'indimenticato parroco don Giuseppe Prina, scomparso nel maggio scorso.

L'evento oratoriano è coinciso con i 25 anni del nuovo centro parrocchiale del SS. Redentore e con la dedicazione del campo da calcio alla memoria di don Giuseppe.

Il sacerdote, ricordato in una breve ma partecipata cerimonia alla presenza anche dell'assessore allo Sport Franco Colombo, ha sempre creduto all’importanza dello sport come strumento di educazione cristiana, un’educazione che va oltre alla semplice prestazione sportiva e che diventa maestra di vita. Proprio l'ex parroco aveva voluto perciò trasformare il polveroso campo da calcio in terra e sabbia in un campo in sintetico dove i ragazzi dell’oratorio potessero divertirsi e crescere insieme.

Al termine della messa celebrata da mons. Michele Di Tolve, rettore del Seminario Arcivescovile di Milano, è stata scoperta la targa, con un invito anche dell'attuale parroco don Stefano Valsecchi e del coadiutore don Gianluca Tognon: "Che questo sia un campo dove si gioca sempre da amici e non da nemici".

Nel pomeriggio di domenica, la festa è proseguita con animazione e giochi ispirati al mondo de “La bella e la bestia”. In serata, infine, il primo memorial don Giuseppe Prina categoria under 12 con in campo la squadra dell’Oltresempione Legnano, nata nel 2011 anche per volontà dello stesso don Giuseppe.