Serata straordinaria allo stadio Mari, per la presentazione del nuovo calcio lilla.

Una parata di tecnici e giocatori, ma anche di dirigenti, collaboratori e sponsor, con qualche sorpresa che ha creato ulteriore interesse e suggestione tra i circa mille sostenitori presenti sulle tribune.

Con la regia della Velvet Creative e il contributo tecnico di Saottini Service Group, l'evento è stato presentato da Sergio La Torre e Sabrina Distante, collaboratori della redazione di Legnanonews, nell'ambito di una sinergia che si snoderà lungo l'intera stagione.

Al centro del campo, dove venivano proiettate le immagini della serata su un maxi schermo, si sono succedute anzitutto le squadre giovanili della Juniores e del calcio a 5, con il dirigente responsabile della Accademy Legnano, Alfonso Costantino. Quindi, ecco l'intera dirigenza guidata dal presidente Giovanni Munafò, dal presidente onorario Diego Munafò e dal vice presidente Alberto Tomasich. E poi, uno ad uno, mister Erbetta, il ds Salese, il dg Capocci e i giocatori. Applausi e cori hanno accompagnato la presentazione.

L'attaccamento alla maglia lilla, l'impegno per una stagione da vertice, la volontà di portare il Legnano in una categoria più adatta al suo blasone nelle parole sia di Giovanni, che di Diego Munafò, ma anche nell'intervento di Tomasich. A rappresentare il gruppo di sponsor, Francesca Seguino di EdilSae.

"Posso garantire che io come presidente della società – ha affermato Giovanni Munafò – ma anche questi ragazzi che scenderanno in campo lottereremo in ogni partita, perchè il Legnano deve salire in serie D. Ce la metteremo tutta, con la massima serietà e un profondo impegno. Questi tifosi sono unici e meritano solo soddisfazioni".

Ma l'occasione è stata altresì motivo per un appello alla città, al mondo imprenditoriale, agli sportivi per tornare numerosi accanto ai lilla, mentre la vicinanza da parte dell'amministrazione comunale all'Ac Legnano è arrivata dall'assessore Franco Colombo.

In tribuna, quasi fosse uno spettatore qualsiasi, Letterio Munafò, la vera anima del calcio lilla, fin dalla gestione di Ferdinando Villa, quando ricopriva la carica di vicepresidente. Oggi, è ancora il riconosciuto simbolo di una famiglia fortemente legata non solo all'Ac Legnano, ma a tutta la città. Un campionato  carico di successi sarebbe il miglior omaggio proprio ai sacrifici compiuti da papà Munafò.

Infine, il momento più commovente ha avuto protagonista il 91enne Sergio Calzavara, ex lilla degli anni '40. Un amarcord gradito dal pubblico.

Galleria fotografica di Luigi Frigo