Sono ormai Prossimi al via i lavori per l'attravesramento ciclopedonale per Valdarrene che verrano realizzati durante le settimane estive.

Il Comune di Vanzago e Città Metropolitana di Milano hanno lavorato negli ultimi anni per raggiungere una soluzione progettuale per l’attraversamento sulla Strada Provinciale 239 all’altezza della località Tre Campane/Valdarenne. Con la deliberazione di Giunta del marzo 2018, il Comune di Vanzago ha approvato il progetto redatto dalla Città Metropolitana relativo all’inserimento di un attraversamento ciclo pedonale con controllo semaforico a chiamata, posto sulla SP239 in prossimità dell’incrocio tra la SP 239 via P. Ferrario, via 3 Campane e via Valdarenne.

Schema funzionale del progetto con evidenziati in rosso gli attraversamenti ciclopedonali, e riportati gli impianti semaforici e la segnaletica verticale

L'opera permetterà l’attraversamento in sicurezza della SP 239 collegando di fatto la pista ciclabile presente su via 3 Campane via P. Ferrario con l’abitato di Valdarenne. Si ricorda che questa pista ciclabile “interna” era stata realizzata nei primi mesi del 2015 in accordo con il WWF di Vanzago e in prospettiva dell’avvento di EXPO 2015. Il progetto definitivo ed esecutivo e tutte le attività necessarie alla realizzazione delle opere di realizzazione dell'attraversamento sono a carico di Città Metropolitana che ha già individuato l’impresa che eseguirà il lavoro nelle prossime settimane, approfittando della riduzione del traffico per via della pausa estiva.

Il Comune di Vanzago nel frattempo ha raggiunto l’intesa con i proprietari per acquisire l’area posta all’angolo tra la SP 239 via P. Ferrario e via Valdarenne funzionale alla realizzazione di un breve tratto di pista ciclopedonale. L’intento di tale opera è anche quello di contribuire a rallentare la velocità delle auto su tutto quel tratto della via Ferrario dal cimitero a Mantegazza a beneficio della sicurezza di tutti i cittadini che vivono all’ingresso dell’abitato ed inoltre a ridurre il rischio di investimenti di caprioli che alle volte utilizzano la zona vicina all’acquedotto di CAP per attraversare la SP239.