Fumo e scintille dal treno, circolazione in ripresa
Il guasto riguarda il treno 23015 partito da Varese alle 7.13. - Un cavo ha toccato un pannello del treno - Fumo e scintille sull'ultima carrozza - Treni bloccati
Foto di copertina inviata dalla nostra lettrice Daniela
Ore 14.01 – Il guasto agli impianti di competenza RFI che regolano la circolazione dei treni tra le stazioni di Legnano e Parabiago è stato risolto. La circolazione riprende gradualmente.
Possibili ulteriori ritardi, variazioni e cancellazioni a causa dei forti ritardi accumulati.
Ore 11.42 – I possibili ritardi annunciati da Trenord sul proprio sito istituzionale salgono a circa 150 minuti. A questi si aggiugno le variazioni e le cancellazioni che continuano dalle prime ore della mattinata.
«I viaggiatori in partenza da Treviglio possono prendere i treni della linea Verona -Brescia – Milano – si legge nell'avviso pubblicato dall'azienda –. I viaggiatori in partenza da Varese possono prendere i treni della linea Laveno – Varese – Milano in partenza dalla stazione di Varese Nord».
Ore 10.19 – Possibili ritardi fino a circa 90 minuti, variazioni e cancellazioni a causa di un guasto alla linea elettrica di competenza RFI tra le stazioni di Legnano e Parabiago.
Caos in stazione a Legnano «a causa di un guasto agli impianti di competenza RFI che regolano la circolazione dei treni tra le stazioni di Legnano e Parabiago». A comunicarlo, sul sito dell'azienda, è Trenord, mentre il Comitato pendolari Gallarate – Milano ha già postato sulla propria pagina Facebook immagini e video dei disagi che stanno vivendo nella mattinata di oggi, mercoledì 4 luglio.
Il guasto si è verificato sul treno 23015 partito da Varese alle 7.13, tuttora bloccato tra Legnano e Canegrate. I pendolari riferiscono di avere visto «fumo e scintille fuoriuscire dal tetto dell'ultima carrozza con apertura d'emergenza delle porte e passeggeri trasbordati sulle carrozze più avanti». Molti passeggeri sono scesi e hanno camminato lungo i binari: «Stavamo viaggiando verso Canegrate – racconta Daniela, pendolare legnanese -, quando abbiamo visto fumo e scintille dal tetto della carrozza, ci siamo spaventati, c'erano persone che urlavano e una mamma con una bimba piccola. Sono state aperte le porte e siamo scesi camminando per 15 minuti».
(Foto a sinistra inviata da Miro Radenovic)
Il principio di incendio è stato provocato da un cavo che, una volta caduto, ha toccato un pannello del treno (nella foto in alto a sinistra, tratta dalla pagina Facebook Comitato Pendolari Gallarate-Milano), come conferma la Polizia di Stato presente sul posto con il vice questore aggiunto Umberto D'Auria.
I poliziotti hanno fatto scendere i pendolari accompagnandoli lungo la massicciata, mentre la Polfer sta effettuando i rilievi del caso. Presenti anche Vigili del Fuoco e Carabinieri. Nessuna persona è rimasta ferita nè intrappolata sul treno.
Da RFI confermano che si è verificato un guasto alla linea di alimentazione elettrica dei treni e sono in corso le indagini per accertare cosa è successo. I tecnici di Rfi sono sul posto.
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