Quantcast

Palazzo scrutina sindaco e giunta: «Tutti bocciati»

Michele Palazzo inoltre ribadisce che la sua è una opposizione costruttiva

«La mia è un’opposizione molto costruttiva perché faccio proposte e suggerimenti da persone che ascolto tutti i giorni, dando voce agli inascoltati, agli ultimi e ai delusi». Michele Palazzo, consigliere di Sognare Insieme Castellanza, risponde così alla giunta Cerini dopo la richiesta da parte del consigliere Luigi Croci di ricevere dagli uffici comunali «l’ammontare di denaro pubblico utilizzato per gestire le richieste protocollate dal consigliere Palazzo». Una richiesta che non ha ancora avuto risposta, tant’è che il consigliere di minoranza ha sollecitato l’amministrazione sottolineando che «sono io che perdo tempo per fare l’accesso agli atti, il funzionario però non è li con me, mi dice solo dove guardare. Quello di Ferrovie Nord è un foglio da visionare. Queste sono intimidazioni mafiose. E’ un mio diritto accedere agli atti, voglio quindi che ritirino l’interrogazione e comunque per legge mi devono rispondere entro 30 giorni perché altrimenti si tratta di omissione di atti di ufficio».

Michele Palazzo dopo due anni di opposizione ha deciso quindi di bocciare sindaco e giunta dando le dovute motivazioni: «presenza “formale”, molte chiacchiere, incapacità gestionale, arroganza non giustificata, promesse disattese, delusioni inflitte, vuoto amministrativo e inconsapevolezza finanziaria». «Senza un’anima progettuale – prosegue Palazzo – assisteremo al declino della comunità e la città sarà sempre più abbandonata a se stessa, triste e degradata».

Intanto, il consigliere di Sognare Insieme Castellanza continua a presentare interrogazioni e mozioni, queste ultime arrivate oggi a 203. Tra le ultime anche quella con la richiesta di «prendere contatti con la proprietà Inghirami al fine di avviare un dialogo costruttivo per scongiurare l’ipotesi di cementificare nel “bosco Cantoni”, attraverso lo strumento di variante al PGT, avanzando proposte e soluzioni ragionevoli alternative all’area». Palazzo si rivolge direttamente al primo cittadino chiedendo di «attivarsi per non far costruire ad Inghirami, ma solo riconoscergli le volumetrie» ricordando che «la giunta ha rinunciato ad 80mila metri quadri di un bosco che avrebbe unito le due parti di Castellanza».

E ancora Palazzo chiede di rivedere il Pgt così come le aree cani cittadine perchè «c’è un problema di igiene e sicurezza generale».

«Il sindaco chiedeva collaborazione e io lo sto facendo – conclude Palazzo -, che mi diano almeno una motivazione del perchè non piacciono le mie richieste. Non hanno invece la scorza perchè non hanno capacità di confrontarsi sul piano politico».

Il crowdfunding continua!

Aiutaci ad attrezzare lo spazio centrale di Materia, la nuova sede di VareseNews.

Scopri come aderire e far parte di questo sogno

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 26 Giugno 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore