Rescaldina dice “NO” ai pesticidi
Il Parlamentino rescaldinese ha scelto di aderire a P.A.N Europe (PEsticides Action Network) su proposta del Movimento 5 Stelle
«Rescaldina dice no ai pesticidi, la vittoria è di tutti». Così il Movimento 5 Stelle commenta il sì incassato durante l'ultima seduta del Parlamentino cittadino alla mozione proposta dai pentastellati per l'adesione a P.A.N. Europe (Pesticides Action Network), la rete di organizzazioni non governative nata nel 1983 che promuove l'uso di alternative sostenibili ai pesticidi.
La mozione proposta dal capogruppo a 5 stelle Massimo Oggioni ai colleghi consiglieri impegna la giunta Cattaneo al «raggiungimento di una significativa riduzione dell'uso di pesticidi in non più di 3 anni, con l'obiettivo di eliminare gradualmente i pesticidi in tutte le aree pubbliche gestite dall'amministrazione comunale» e all'«adozione di un piano di azione, obiettivi quantitativi, calendari e misure per eliminare gradualmente i pesticidi in tutte le aree pubbliche, compresi piani per l'eliminazione progressiva dei pesticidi nelle aree private con accesso pubblico e nelle aree agricole situate nei luoghi dove vivono i cittadini».
I pentastellati, poi, con il documento sottoposto al consiglio comunale hanno chiesto anche campagne di formazione per i cittadini «per diffondere consapevolezza sui pericoli dei pesticidi ed incoraggiare i cittadini a diventare parte attiva del progetto promuovendo l'uso di alternative sostenibili negli orti e nei giardini privati» e lo «scambio di buone pratiche ed esperienze con altre città europee attraverso la rete europea delle città europee libere da pesticidi».
«Ci sono tutte le alternative – è il commento del M5S –, possiamo lasciare perdere le nostre pessime abitudini ed iniziare a stare tutti meglio. Tra le tante tecniche alternative e sane illustrate sul sito italiano del network città libere da pesticidi ci sono anche quelle per combattere gli insetti sgradevoli come il ripristino della fauna di pipistrelli e volatili che se ne nutrono, iniziativa quest’ultima a cui abbiamo già pensato l’anno scorso proponendo ed ottenendo l’avvio del progetto bat-box assieme a Lipu».
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