Nasce a Canegrate la commissione antimafia e legalità. Il consiglio comunale ha approvato la sua istituzione nella serata di ieri, mercoledì 4. La proposta è arrivata dalla consigliera di Forza Italia Arianna Padula.

«E' un dato di fatto: sul nostro territorio è presente la criminalità diffusa – ha spiegato la consigliera forzista -. L'attività repressiva rimarrà ovviamente in capo alle forze dell'ordine, mentre la commissione avrà una funzione preventiva, di studio e di informazione della cittadinanza». A far parte della nuova istituzione, nell'idea esposta da Padula, quattro membri della maggioranza, due della minoranza e "cittadini qualficati".

Tutti assolutamente d'accordo, tra i banchi del parlamentino cittadino di Canegrate, sulla creazione della commissione e sulla sua utilità. Rimandate alla commissione affari generali, però, le discussioni in merito alla composizione della nuova istituzione e al suo regolamento.

«Sul principio siamo favorevoli senza alcun dubbio – il commento del capogruppo di maggioranza Gianluca Pessoni (Canegrate Insieme) -. La criminalità organizzata è purtroppo fortemente presente nella provincia di Milano. Sensibilizzare la cittadinanza, e sopratutto i ragazzi, su questo tema è molto importante». Concorde il consigliere leghista di opposizione Christian Fornara (Nuova Canegrate): «siamo favorevoli a qualsiasi iniziativa di contrasto alla mafia. Abbiamo dubbi sulla composizione della commissione. Siamo disposti a discuterne in commissione affari generali. Sarebbe davvero bello creare qualcosa di condiviso, tutti insieme, visto l'argomento».