Aggredisce e minaccia la ex compagna: arrestato
D.G.M.R., 58 anni, cittadino italiano, non ha rispettato il foglio di via ed è tornato a minacciare la ex compagna già aggredita numerose volte
Sabato sera gli uomini del Commissariato di P.S. Rho Pero hanno arrestato in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere D.G.M.R. di anni 58 cittadino italiano residente a Canegrate: l’uomo in passato aveva convissuto a Rho con una donna, P.R. di 45 anni, e quando lei aveva interrotto la relazione sentimentale lui non era dato pace iniziando una serie di maltrattamenti e violenze sfociati prima nel foglio di via che lo ha allontanato da Rho e, sabato sera, nell'arresto dopo l'ennesimo episodio.
Sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, l'uomo durante e dopo la convivenza aveva messo in atto reiterati atti di violenza fisica e psicologica, picchiando, minacciando e insultando la donna abitualmente. Dopo che la donna aveva trovato la forza di lasciarlo, l’uomo non si era però dato per vinto: in un'occasione. dopo averla incontrata per strada e dopo una lite, aveva colpito la ex compagna con calci, in un’altra occasione l'aveva schiaffeggiata, costringendola a rifugiarsi nella mensa della Caritas e a chiamare la Polizia per poter uscire.
Oltre agli episodi singoli, l'uomo si presentava spesso a casa della donna improvvisamente, aspettandola nei luoghi da lei frequentati e sempre per aggredirla verbalmente e fisicamente.
I poliziotti del Commissariato di Rho Pero erano dunque intervenuti in passato presso l’abitazione della donna anche senza che la stessa avesse ancora fatto denuncia per le aggressioni e violenze subite e avevano seguito la vicenda attentamente, provvedendo ad allontanare l’uomo con un foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Milano dal Comune di Rho con divieto di non farvi più ritorno per tre anni in quanto ritenuto pericoloso per la sicurezza pubblica
Nonostante l’allontanamento, l’uomo è tornato di nuovo settimana scorsa a infastidire la donna minacciandola di morte e aggredendola. La donna era riuscita a scappare, ma raggiunta sulla scala era stata presa a calci e pugni. Quando la donna era riuscita a liberarsi aveva contattato la Polizia giunta sul posto quando l’uomo nel frattempo si era già allontanato facendo perdere le sue tracce e risultando irreperibile anche al domicilio che aveva nel frattempo eletto nel Comune di Canegrate.
La sera successiva l’uomo è tornato di nuovo a casa della donna minacciandola ancora di morte e percuotendola affinchè gli promettesse di togliere la denuncia che nel frattempo la donna aveva presentato. Ancora una volta era poi riuscito a scappare facendo perdere le tracce.
I poliziotti del Commissariato hanno dunque sorvegliato costantemente la donna mentre il GIP del Tribunale di Milano, recepite con la massima attenzione le informative del Commissariato, ha emesso sabato 24 un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’uomo.
I poliziotti lo hanno dunque atteso sabato sera sotto casa della donna, sicuri che l’uomo sarebbe ancora tornato per minacciare e picchiare la donna: appena è arrivato in via Treviso a Rho dove abita la donna, il violento ha trovato i poliziotti del Commissariato che gli sono saltati addosso e lo hanno condotto negli Uffici della Polizia di Stato in via Nazario Sauro. L'uomo ha anche cercato di opporre resistenza e di reagire, ma i poliziotti erano preparati. Bloccato ed immediatamente immobilizzato gli è stata notificata l’ordinanza del Gip per la quale è stato poi condotto al carcere milanese di San Vittore.
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