L’otto marzo ad Arese dura una settimana
Mostre, teatro, musica e conferenza per festeggiare ad Arese la settimana dedicata alle donne
Mostre, teatro, musica e conferenza per festeggiare ad Arese la settimana dedicata alle donne. Le celebrazioni per la Giornata internazionale della donna si apriranno infatti sabato 3 marzo con la Mostra "Le donne della Repubblica", che sarà inaugurata alle 17.00 al Caffè letterario (Centro civico Agorà, via Monviso 7).
"Un percorso fotografico in cui si ripercorrono alcune delle tappe più importanti sui diritti delle donne – ha commentato il sidnaco, Michela Palestra – e in cui vengono rappresentate alcune delle figure femminili che sono riuscite ad affermarsi in vari campi: politica, istituzione, scienze, cultura, ecc. Oggi in molti ignorano le tante battaglie delle donne che, con coraggio e intelligenza, hanno combattuto accanto ad altrettanti uomini ammirevoli per garantirci diritti e libertà che fino a qualche decennio fa erano impensabili. Troverete in mostra piccole biografie che danno visibilità e spessore alle protagoniste e restituiscono a ciascuna di loro il posto giusto nella storia del Paese e in quella dell'emancipazione femminile. Una galleria di esistenze che ha il valore di una testimonianza collettiva e preziosa per le nuove generazioni".
"La mostra, gentilmente concessa dal Comune di Limbiate e proposta in collaborazione con la Presidenza del Consiglio comunale – ha poi detto Giuseppe Augurusa, Assessore alla Cultura.-, mette in evidenza lo straordinario contributo che le donne hanno dato al Paese, sia pure in una condizione di assoluta mancanza di parità di genere. É importante ricordare, soprattutto ai giovani, che ciò che siamo oggi non è frutto del caso, ma rappresenta lo sforzo, l'ingegno e la generosità delle generazioni passate e ricordare che la Repubblica si costruisce giorno per giorno attraverso lo sforzo di ciascuno di noi e che a nessuno è preclusa la possibilità di contribuire alla crescita del luogo in cui vive".
Le iniziative dedicate alle donne proseguiranno anche nei giorni successivi: giovedì 8 marzo, alle 20.45 al Centro civico Agorà, ci sarà lo spettacolo teatrale “Otello Unplugged”, a cura di Amnesty International. Otello Unplugged è la moderna interpretazione del classico teatrale nato dalla mente geniale di William Shakespeare, che affronta il tema sempre attuale del femminicidio e della violenza sulle donne. Tutti conoscono per sentito dire il geloso Otello, ma forse non tutti possono dire di conoscere veramente la storia del grande combattente moro, che dopo essere stato circuito dal diabolico Iago arriva a impazzire di gelosia e a uccidere la bellissima e cara Desdemona, che tanto amava. Come è potuto succedere?
Ideato e interpretato dal cantastorie contemporaneo Davide Lorenzo Palla (nella foto), accompagnato dal polistrumentista Tiziano Cannas, Otello Unplugged farà volare l’immaginazione del pubblico attraverso un Otello inedito e scoppiettante.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.