Quantcast

Ricerca

» Invia una lettera

Anteo: “Mai avuto notizie di maltrattamenti nelle nostre strutture”

22 Febbraio 2018

Gentile Direttore,

in riferimento all’articolo da Voi pubblicato in data 15 febbraio 2018 “RSD Mazzafame: il caso Anteo esplode in TV” e contenente riferimenti alla trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?” andata in onda in data 14 febbraio 2018, Anteo ritiene utile precisare e aggiornare su aspetti salienti.

La struttura di Legnano ospita persone gravemente disabili, le quali spesso, oltre a problemi psichici di varia natura, soffrono anche di ulteriori problematiche connesse a tale status. Ci riferiamo agli ospiti da voi citati, di cui sono state trasmesse – con  molta enfasi e suggestione – le fotografie: per quanto concerne la signora Daniela Laguardia, quanto risulta dalle immagini è a nostro avviso del tutto compatibile con le varie cadute accidentali effettivamente verificatesi all’interno della struttura, fatti dei quali la sorella era stata a suo tempo informata; per quanto concerne l’altro ospite per il quale è stato presentato esposto alla magistratura, rileviamo che il signore è uso compiere incontrollati atti compulsivi di autolesionismo, circostanza ammessa dalla famigliare stessa.

Le gravi e infamanti allusioni da Voi riportate ledono l’onorabilità e l’immagine di Anteo che opera da 25 anni con serietà nel settore assistenziale in Piemonte, Liguria e Lombardia e che ha da un anno avviato la struttura residenziale di Legnano.

Ad oggi non abbiamo mai avuto notizia di episodi di maltrattamento nei confronti di alcun soggetto ospite delle nostre strutture.

Neppure a seguito dei doverosi approfondimenti svolti da Anteo presso la struttura è emerso alcun elemento che possa far lontanamente pensare a qualsivoglia ipotesi di reato.

Giova evidenziare che gli organi di vigilanza hanno svolto svariate verifiche; in particolare, lo scorso 28 dicembre, i NAS di Legnano non hanno riscontrato carenze igienico sanitarie. L’équipe di Vigilanza della Agenzia di Tutela della Salute di Milano negli ultimi mesi ha effettuato numerosi sopralluoghi presso la struttura di Legnano e ha avuto modo di verificarne le condizioni igieniche, oltre che lo stato funzionale e assistenziale e l’integrità cutanea di tutti gli ospiti presenti, non evidenziando nulla di irregolare.

Infine, si tiene a precisare che i rapporti con il Comune di Legnano, concedente del presidio sociosanitario, sono sempre stati ottimi e ad oggi non sono state sollevate problematiche di alcun tipo.

Si è inoltre tenuto proprio in questa settimana, presso la struttura, un incontro con i familiari degli attuali ospiti, per dare spazio al confronto sulle modalità di gestione della struttura stessa.

Anteo auspica che si faccia piena luce sulla vicenda in oggetto e si dichiara assolutamente collaborativa con la Magistratura, confidando in una sollecita definizione delle indagini in corso che possa restituire la giusta serenità agli attuali ospiti, ai loro familiari, e agli operatori che stanno prestando la loro attività nella struttura.

Distinti saluti.

La Direzione di Anteo


(marco tajè) Il servizio citato dalla Direzione di Anteo è stato pubblicato per il richiamo nazionale avuto dalla notizia, in virtù di una nota trasmissione della Rai. Crediamo di aver svolto il nostro diritto-dovere di cronaca, fornendo al lettore informazioni utili sulla vicenda. Non abbiamo aggiunto nulla al video, mentre nel testo che lo ha accompagnato abbiamo inserito il link di un precedente servizio in cui la Cooperativa che gestisce la struttura ricordava che "giova evidenziare che lo scorso mese di dicembre,  i NAS di Legnano non hanno riscontrato nulla di irregolare nella struttura sanitaria in oggetto".
Ringraziamo la Direzione di Anteo per la replica dai toni discreti e costruttivi (più efficaci di quanto era emerso nel video trasmesso dalla Rai, da parte del responsabile intervistato) che permette di avere un ulteriore spaccato di questa triste storia.
Sempre disponbili ad accogliere inteventi della Direzione di Anteo, ci auguriamo che quanto prima la vicenda si chiarisca in maniera definitiva.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.