Bilancio Partecipativo, al via la terza edizione
Per presentare alla cittadinanza le linee guida elaborate dal Gruppo Promotore, martedì 20 febbraio in auditorium si svolgerà una serata di lancio
Si è svolto sabato 3 febbraio il primo incontro del Gruppo Promotore della terza edizione del Bilancio Partecipativo. Il Gruppo, composto da rappresentanti politici, tecnici, delle scuole e dell'associazionismo, ha analizzato i punti di forza e di debolezza delle scorse edizioni, stabilendo le linee guida per quella nuova.
Molti i punti confermati: potranno partecipare tutti i cittadini che abbiano compiuto 14 anni d'età, sia residenti che non residenti a Rescaldina, ma con un interesse sul territorio (luogo di lavoro, servizi di cui usufruiscono, proprietà di immobili, ecc). Come le precedenti edizioni, si potranno presentare idee legate ai lavori pubblici (negli ambiti arredo urbano, edilizia scolastica, impianti sportivi e culturali) e ad iniziative culturali e sportive.
Il budget stabilito dal bilancio 2018 è di 45.000 euro per gli investimenti e di 15.000 euro per le spese correnti, con un aumento del 10% circa rispetto allo scorso anno.
Il primo appuntamento pubblico sarà martedì 20 febbraio alle 21.00 in Auditorium: durante la serata saranno presentate tutte le fasi ed esposte le "regole del gioco". Le idee si potranno presentare da mercoledì 21 febbraio a domenica 11 marzo, sia in forma cartacea che online. In questo periodo saranno organizzati dei banchetti nelle piazze e nei mercati di Rescalda e Rescaldina per informare la popolazione e raccogliere le proposte dei cittadini.
Il 16 aprile si svolgerà la serata di co-progettazione, momento di confronto tra proponenti e tecnici per la definizione più puntale dei progetti, che saranno poi valutati tecnicamente ed economicamente dagli uffici in base ai criteri di competenza, programmazione e fattibilità. Confermata anche la settimana del voto, prevista dal 25 maggio al 3 giugno, durante la quale i cittadini residenti e non potranno esprimere tre voti per le proposte degli investimenti, e tre per le proposte culturali.
Dopo la proficua collaborazione di ABCittà nelle prime due edizioni del Bilancio Partecipativo, per il primo anno il percorso sarà gestito interamente dagli uffici comunali.
«In questi anni il Bilancio Partecipativo è cresciuto e migliorato sempre di più, confermandosi strumento importante di coinvolgimento attivo dei cittadini – commenta l'assessore alla cultura Elena Gasparri –. Con questa nuova edizione confidiamo di consolidare ancora di più questo processo partecipativo, in modo che entri a far parte della cultura del nostro paese».
«Vedere la cittadinanza che partecipa, si confronta, discute, propone e sceglie progetti per la propria città è sempre emozionante – le fa eco l'assessore al bilancio Francesco Matera –. Il Bilancio Partecipativo sta diventando sempre di più uno strumento di costruzione della comunità e del protagonismo civico. Quando la politica torna ad essere un fatto di tutti, si costruisce un paese migliore».
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