Per il primo anno, l’Istituto Fermi di Castellanza ha proposto un incontro con Banca Etica.

Lunedì 5 febbraio, Daniela Fagnani, Paola Zappieri e Anna Fortuna, socie del gruppo di iniziativa territoriale di Banca Etica Varese, sono state accolte a scuola dalla preside Ivana Morlacchi e dal professore di economia Luciano Farioli, ma soprattutto dai ragazzi delle classi terze che hanno passato l’intera mattinata con loro. «La mattinata – ci spiega Daniela Fagnani – è stata divisa in due momenti: il primo informativo e il secondo più giocoso». 

Banca Etica propone questo tipo di iniziative perché i soci devono essere attivi sul territorio, e per questo motivo le scuole giocano un ruolo fondamentale. «Ai ragazzi – prosegue – è stato chiesto di riflettere su cinque parole fondamentali: denaro, risparmio, banche, finanza e finanza etica. Le cinque parole chiave sono state analizzate dai gruppi con la tecnica del cooperative learning. Nel secondo momento, poi, quello del gioco, dove alcuni ragazzi simulavano le banche e alcune le famiglie che a loro quotidianamente si rivolgono». 

Le classi sono state molto partecipi e interattive nei due «Lo scopo del gioco – conclude la Fagnani – è stato quello di far ragionare i ragazzi non come singoli individui, ma come delle famiglie». L’obiettivo è stato raggiunto.

Silvia Galli