Parte la campagna antinfluenzale
Dal 6 novembre i residenti castellanzesi si poranno recare nella sede dell'Ats Insubria a Busto Arsizio
A Castellanza parte la campagna antinfluenzale. Da Lunedì 6 novembre, l'Ats Insubria riceverà nella sede del Distretto in viale Stelvio 3 a Busto Arsizio, i residenti castellanzesi interessanti.
L'ordine che si seguirà sarà il seguente:
– lunedì 6 novembre dalle 8.30 alle 12: cognome che inizia con le lettere A – B
– martedì 7 novembre dalle 8.30 alle 12: cognome che inizia con le lettere B – C
– mercoledì 8 novembre dalle 8.30 alle 12: cognome che inizia con le lettere C – D
– giovedì 9 novembre dalle 8.30 alle 12: cognome che inizia con le lettere E – F
– venerdì 10 novembre dalle 8.30 alle 12: cognome che inizia con le lettere F – G
– lunedì 13 novembre dalle 8.30 alle 12: cognome che inizia con le lettere G – H – I – J – K
– martedì 14 novembre dalle 8.30 alle 12: cognome che inizia con le lettere L – M – N – O
– mercoledì 15 novembre dalle 8.30 alle 12: cognome che inizia con le lettere P – Q – R
– giovedì 16 novembre dalle 8.30 alle 12: cognome che inizia con le lettere S – T- U
– venerdì 17 novembre dalle 8.30 alle 12: cognome che inizia con le lettere V – W – X – Y – Z
– lunedì 20, martedì 21, mercoledì 22, giovedì 23, venerdì 24 novembre dalle 8.30 alle 10: accesso libero
La vaccinazione è raccomandata e offerta gratuitamente a:
– alle persone dai 65 anni in su, anche in buona salute;
– alle persone di qualunque età affette da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza, come ad esempio diabete, cardiopatie, bronco-pneumopatie croniche;
– alle persone che convivono o hanno frequenti contatti con malati;
– alle donne in gravidanza che all’inizio della stagione influenzale si trovino oltre il primo trimestre di gestazione;
– alle persone che devono sottoporsi a interventi chirurgici;
– ai medici e al personale sanitario di assistenza;
– alle forze di polizia e ai vigili del fuoco;
– ai professionisti che per lavoro sono a contatto con animali che potrebbero trasmettere virus influenzali non umani – ad esempio veterinari, allevatori, macellatori;
– a persone di qualunque età ricoverate in strutture sanitarie e socio-sanitarie per lungodegenti
Per informazioni: www.ats-insubria.it
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