Dopo le "bacchettate" della sezione di San Vittore Olona della Lega Nord all'amministrazione per il finanziamento revocato nell'ambito del bando in materia di sicurezza urbana promosso da Regione Lombardia (qui il servizio), è l'amministrazione comunale a tornare sull'argomento per dire la sua.

«É noto a tutti, ormai da mesi – si legge nella nota stampa inviata dall'amministrazione comunale sanvittorese –, che il 31 luglio Regione Lombardia ha revocato il finanziamento al Comune di Canegrate, quale ente capofila, unitamente ai comuni di San Vittore Olona e San Giorgio su Legnano del progetto "Città Sicura". Il suddetto progetto avrebbe consentito di cofinanziare investimenti per l'implementazione degli impianti di videosorveglianza e l'acquisto di dotazioni tecnico strumentali dei rispettivi comuni. In un primo tempo approvato e successivamente revocato in seguito ad una ulteriore verifica da parte dei funzionari di Regione Lombardia, il progetto presentato si è rivelato non conforme ai criteri contenuti nel bando». 

«Ad ogni buon conto e per chiarezza – continuano dall'amministrazione – il cofinanziamento, solo per il Comune di San Vittore Olona, sarebbe stato pari a €.34.666,30 e non 80mila euro, quindi soldi che il Comune non introita e non spende ma che soprattutto non si trasformano come per magia in tasse per i cittadini, come vagheggia il rappresentante leghista. Inoltre la convenzione di tre anni si perpetua da quando il sig. Sberna era consigliere comunale in carica, ma evidentemente la memoria gli difetta».

«Per noi – conclude la nota stampa – amministrare significa essere in prima linea anche quando le situazioni sono di difficile gestione e si tende ad addossare colpe ai politici quando queste a volte dipendono dal personale della pubblica amministrazione o dalle società a cui vengono appaltati i servizi».