Sgomberate le case di San Giulio, stabile abbandonato da quando i residenti si sono trasferiti nelle nuove case di Aler a pochi metri di distanza. I "casermoni" però hanno continuato ad essere un rifugio sicuro per abusivi che, grazie ad un controllo di vicinato non ufficiale, hanno consentito di allontanare le persone presenti. 

«Abbiamo fatto un intervento gestito da tutta l'amministrazione comunale – ha spiegato il sindaco Mirella Cerini –, in collaborazione con l'ufficio tecnico, la Polizia Locale e i cittadini, che ringrazio. In tempi rapidissimi abbiamo messo in sicurezza lo stabile, abbattendo tutti i muri». 

La segnalazione è infatti arrivata proprio dai cittadini, che hanno avvertito l'amministrazione del passaggio di tre persone all'interno dei locali. Ieri, 4 ottobre, ne sono state trovate due, subito allontanate. Per evitare inoltre nuovi ingressi, dopo aver ispezionato tutti i piani, sono stati tolti i pluviali usati per arrampicarsi, sono state tagliate le corde ed è stato sigillato tutto. 

«Questo è il vero controllo del vicinato – ha concluso il primo cittadino –, per questo ribadiamo il nostro appello a vigilare e a segnalare eventuali anomalie e disagi».