“Un segno forte è stato dimostrato da Legnano“. Con questa frase ha esordito il comico legnanese Max Pisu, promotore di “Max Pisu & Friends“, spettacolo di beneficenza a favore della famiglia di Bruno Gulotta, il legnanese vittima dell'attentato terroristico di Barcellona. 

Lo spettacolo, tenutosi martedì 3 ottobre al Teatro Galleria di Legnano, si è aperto in musica, con alcuni brani eseguiti dalla Six and the city Band e la potente voce di Federica Re, giovane legnanese di 16 anni. Max Pisu ha poi chiamato sul palco Roberto Buonanno, collega di Bruno, che ha lanciato un chiaro messaggio di speranza: “Lo spettacolo di questa sera è solo il punto di partenza. Grazie alla fondazione Bruno Gulotta Onlus verranno realizzate tante opere di solidarietà“. Il primo artista ad esibirsi è stato Nino Formicola, che ha portato in scena una satira su politica, personaggi famosi e luoghi comuni. 

Teatro in ovazione per il cantante Rosalino Cellamare, meglio noto come Ron, caro amico di Max Pisu. Il cantante ha eseguito alcuni tra i suoi pezzi più famosi, come “Una città per cantare“, “Vorrei incontrarti fra cent’anni“ e “Non abbiam bisogno di parole“.

Successivamente si è esibito il duo comico Ale e Franz, anche loro molto legati a Max Pisu, che hanno affermato “siamo cresciuti insieme artisticamente“. I comici hanno suscitato il divertimento del pubblico con uno sketch in dialetto milanese.

È poi venuto il turno anche del presentatore: Max Pisu ha infatti proposto una scena del suo repertorio comico, intitolata “Amnesia“. 

Il comico legnanese ha quindi chiamato sul palco un ospite “insolito“: Frank Merenda, conduttore di programmi riguardanti l’economia e le tecniche di marketing su Mediaset, di cui Bruno era un grande fan. 

Il teatro è stato pervaso da toni jazz e soul, con la voce melliflua di Mario Biondi. Molto coinvolto il pubblico, trascinato dalle note di “This is what you are“ e “Love is a Temple“.: “è un piacere essere qui! Spero di trasmettere un po’ d’amore, è l’unica cosa che riesco a fare“,  ha dichiarato Biondi al termine dell'esecuzione. Promessa suggellata da un abbraccio del cantante a Martina, moglie di Bruno Gulotta. 

Di nuovo tempo di cabaret con Enzo Iacchetti, che ha portato in scena una gag, costruita su un divertente gioco di contrasti e alcune canzoni comico-satiriche, accompagnate con la chitarra.

Ha concluso lo spettacolo Gioele Dix, che, come ha ricordato Max Pisu, è stato il primo ad accettare la proposta dello spettacolo benefico senza esitazioni. L’ex comico di Zelig, anch’egli accompagnato dalla chitarra, ha portato in scena uno sketch, basata sulla caricatura del cittadino trasferitosi in campagna. 

Giole Dix, insieme alla Six and the city Band, ha eseguito un brano in onore di Giorgio Gaber, dedicandolo “a tutti i padri e i figli e abbracciando col pensiero la persona che non è qui con noi“. 

A margine della serata, il commento della consigliera regionale Carolina Toia, presente nel backstage a collaborare con la regia della spettacolo: "Una serata toccante, emozionante e indimenticabile. Grazie a tutti, perché se il risultato è stato questo, il merito è davvero di tutti. Dico grazie ai legnanesi che hanno inondato il Teatro Galleria, stretti in un grande, virtuale, caloroso abbraccio alla famiglia di Bruno. Grazie agli artisti, che accogliendo l’invito hanno dimostrato una grande sensibilità ed una indiscussa professionalità. Grazie a Max, un legnanese dal cuore grande, che ha pensato ed egregiamente realizzato il meraviglioso spettacolo di ieri sera. Infine grazie al Comune di Legnano che ha patrocinato l’evento, ai proprietari del Teatro Galleria e a tutti i ragazzi e le ragazze che hanno collaborato alla organizzazione e gestione della serata offrendo la massima disponibilità. E naturalmente grazie alla stampa, preziosa alleata nella promozione dello spettacolo. Grazie di cuore e complimenti a tutti".