Centosette anni di Alfa Romeo e trent'anni di 164. Questi i due traguardi raggiunti dalla casa automobilistica del biscione e festeggiati ieri, sabato 24, al Museo Storico Alfa Romeo di Arese, proprio nel paese che tanto ha contribuito alla crescita del marchio.

A rompere il ghiaccio, in mattinata, i festeggiamenti per il 30 anniversario dell'ultima ammiraglia costruita ad Arese: la 164. A raccontare la genesi e la storia di questa quattro ruote ci hanno pensato Enrico Fumia, designer in Pininfarina, Aldo Oreggioni, ex dirigente della Meccanica di Arese, all'epoca della 164 sotto Paolo Lanati e Alessandro Piccone, che ha illustrato i motori dai Twin Spark ai 6 cilindri a V, i collaudatori Giuseppe Casiraghi, Giorgio Langella e Sebastiano Caprì che hanno raccontato numerosi aneddoti ed esperienze vissute in giro per il mondo dal caldo africano al freddo polare durante i collaudi del modello, test estenuanti per  4 milioni di km.

«Dopo la conferenza nella bellissima sala Giulia – racconta Andrea Vecchi, dell'Alfa Club Milano – i partecipanti si sono diretti sulla pista adiacente al Museo con le tantissime 164 presenti formando un corteo lunghissimo come in un caloroso abbraccio verso quel luogo che per tutti gli Alfisti è magico».

Ma non solo 164. Per il 107esimo anniversario della casa milanese il Museo ha organizzato attività per la famiglia e per i bambini tra cui i disegni dal vivo dei progettisti del centro stile, spazio per colorare per i bambini, visite e gare alla pista modellini.