Topi e zanzare: due problemi che regolarmente emergono nei periodi più caldi dell’anno. Ecco come l'Amministrazione Comunale intende affrontare il problema.

Qui sotto il comunicato dell'Amministrazione Comunale

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I TOPI: 

La presenza del fiume Olona con tutta la rete di vecchie e nuove fognature, la presenza di sponde ben naturalizzate, le molte aree dismesse, crea un ambiente ideale per lo sviluppo di colonie di ratti. Il controllo viene eseguito costantemente tramite il posizionamento nelle aree pubbliche di distributori di esche idonei all’uso all’aperto. La maggior parte dei distributori è collocata nelle aree limitrofe al fiume, nei principali parchi e in aree pubbliche quali: Biblioteca, Palazzo Comunale, Villa Pomini ecc. 

Le esche vengono costantemente monitorate per verificare il loro consumo ed avere così un controllo continuo nel tempo. Purtroppo tutta la rete fognaria è l’ambiente ideale per il proliferare dei topi che difficilmente lo abbandonano. 

E’ abbastanza difficile vedere topi che scorrazzano per le vie cittadine, se non in situazioni particolari, quando per il caldo o per periodi particolarmente secchi le fognature tendono a asciugarsi e quindi non si ha più il trasporto del materiale solido in sospensione che è cibo per i topi. Ma è proprio nei periodi più caldi che viene aumentato il controllo da parte dell’Amministrazione Comunale posizionando, con le opportune cautele, onde evitare un inquinamento ambientale, le esche direttamente nei tombini dai quali si nota una maggiore fuoriuscita di ratti.

LE ZANZARE:

Nel mese di maggio il Comune ha iniziato ad attuare il programma di contenimento dello sviluppo dell’infestazione di zanzare nei parchi e nelle aree pubbliche. 

Quest’anno gli interventi verranno eseguiti con particolare attenzione poiché oltre ai normali interventi con atomizzatori nei parchi pubblici per il controllo degli adulti si è potenziato il controllo dello sviluppo delle larve nelle caditoie stradali delle vie più importanti ed in tutte quelle in vicinanza dei parchi, utilizzando prodotti biologici che inibiscono lo sviluppo delle stesse.

Va segnalato come la lotta alle zanzare diventerà sempre più importante nei prossimi anni, poiché l’aumento delle temperature medie renderà possibile lo sviluppo anche alle nostre latitudini di specie di zanzare tropicali che sono vettori di malattie virali.

Il Comune può agire solamente sulle aree pubbliche e di proprietà comunale: resta quindi il problema di tutto il resto del territorio di Castellanza.

Per questo è assolutamente necessaria la collaborazione di tutti i cittadini.

Bisogna ricordare che le zanzare si riproducono esclusivamente in presenza di acqua (bastano però anche piccolissimi depositi d’acqua per permettere all’insetto di completare il ciclo di sviluppo). Ognuno perciò deve verificare attorno alla propria abitazione che non vi siano depositi di acqua. Il sindaco con l’ordinanza n° 65/2015 ha dato indicazioni molto precise su tutti gli interventi da mettere in atto per ridurre la presenza sul territorio di piccoli accumuli d’acqua che sono il terreno ideale per lo sviluppo delle zanzare. 

Solo con la collaborazione di tutti i cittadini sarà possibile ridurre lo sviluppo delle nuove specie di zanzare ed evitare il rischio di creare nuovi problemi sanitari