Sulle rive dell'Olona non correrà alla tornata elettorale di domenica 11 giugno, ma la lista civica è pronta a scaldare i motori in vista delle elezioni del 2022. Lo fa sapere Giacomo Montalbano, candidato sindaco nel 2012. Una scelta presa in accordo tra i membri del gruppo quella di Sulle rive dell'Olona, rimasta orfana di un rappresentante in consiglio comunale dopo le dimissioni di Marco Loddo prima e dopo aver disconosciuto l'ex esponente Angelo Arsillo poi, ora entrambi candidati con Cambiamo Canegrate.

«La lista civica Sulle rive dell'Olona non ha inteso partecipare a questa tornata elettorale per scelta dei suoi membri e che si preparerà per le prossime amministrative del 2022 con un programma condiviso nell’arco dei prossimi 5 anni – spiega Montalbano –. I futuri candidati saranno cittadini che dimostreranno impegno e deduzione nell’arco di tutta la prossima gestione amministrativa. Abbiamo optato per questa difficile scelta politica scongiurando così le brutte esperienze di lista con due dei nostri candidati consiglieri, Marco Loddo e Angelo Arsillo. Il primo assenteista pressoché totale in consiglio comunale, ed il secondo impreparato e opportunista politico. Entrambi i nostri ex rappresentanti, in questa tornata elettorale, si sono candidati tra le file di forze politiche riconducibili a ciò che rimane del centro destra canegratese».

«Credo – continua l'ex candidato sindaco – che la serietà e impegno si possa dimostrare ai canegratesi anche attraverso scelte così difficili e radicali non presentandoci alle amministrative. Noi siamo coerenti con i principi che hanno sempre caratterizzato il nostro impegno politico per Canegrate e per i canegratesi, esattamente come nel 2012 quando proponemmo un’amministrazione a costo zero, purtroppo non capita da tutti. Noi non siamo in cerca di poltrone e vorremmo che i cittadini canegratesi lo capissero».

Sulle rive dell'Olona, nel 2012, aveva raccolto il 15,31% di consensi, guadagnando un seggio in consiglio comunale. Per il 2017 nessun suggerimento di voto al proprio elettorato: «nessuna delle liste presenti soddisfa le indispensabili condizioni di governabilità del nostro Comune». Bocciati, quindi, il sindaco uscente Roberto Colombo con Canegrate Insieme, Diego Conti con Cambiamo Canegrate e Arianna Padula con Forza Italia. «Il centro sinistra governa il territorio canegratese da troppi decenni con i risultati evidenti a tutti. Roberto Colombo è stato un buon sindaco che ha amministrato discretamente il nostro Comune, ma nulla di più. Le due liste di centro destra sono lo specchio di un passato di opposizione a dir poco disastroso. La lista di Cambiamo Canegrate è un ricettacolo di persone prestate alla politica senza un programma condiviso e condivisibile. Pertanto lasciamo ai canegratesi la scelta di cambiare un sistema decennale e fallimentare con uno nuovo ma privo di affidabilità e soprattutto di idee. Noi abbiamo un’altra visione della macchina pubblica e della gestione del territorio. Auguri a tutti».