Non buona, la prima…

Non tutta da rifare, ma certamente da migliorare in vista di gara-2 in calendario giovedì sera con palla a due alle ore 21. Questo, in estrema sintesi, il riassunto di gara-1 della finale playoff, in palio la promozione in serie C1, tra GSO Cerro Maggiore e Basket Lesmo. In gara-1 Lesmo ha dimostrato tutte le sue qualità, più una, forse inattesa: la capacità di saper attendere il momento giusto prima di assestare la zampata decisiva. Succede tutto nell’ultimo periodo quando Cerro Maggiore, dopo tre quarti passati ad impostare e tenere sotto controllo il ritmo (62-60 per Lesmo al 30°), perde pian piano la “presa” mentale con il match e inciampa in situazioni impreviste: un paio di tiri aperti e ben costruiti che risuonano sinistramente sul ferro; un fallo tecnico e due antisportivi che, tra tiri liberi e successivi possessi di palla, hanno un effetto micidiale, alcune imperdonabili distrazioni difensive. Lesmo, avverte l’importanza del momento, sente che la partita sta per cambiare padrone e piazza il break (14 a 5) che a metà dell’ultimo quarto cambia il senso della gara indirizzandola verso il vantaggio dei padroni di casa.

Alla fine Cerro Maggiore contabilizza 86 punti subiti, ben 24 dei quali incassati nell’ultimo quarto. In entrambi i casi: un’enormità per gli standard difensivi cerresi. Però, si diceva, non tutto è da buttare, anzi. Sono diversi i motivi che spingono ad avere fiducia in una serie che può tranquillamente arrivare a gara-3 e, a quel punto, rimettersi in totale equilibrio. Il primo motivo è che Cerro nei primi tre quarti ha tenuto fra le mani il pallino del gioco (+5 all’intervallo) e costretto Lesmo a mettere in vetrina una pallacanestro non sua. Il secondo motivo è che due serate di “magra” degli esterni di Cerro Maggiore non possono capitare e giocatori come Antonini, Cassano, Marranzano e Puglisi miglioreranno certamente i miseri 16 punti totali raccolti nel primo episodio della serie. Il terzo motivo, quello probabilmente determinante, è quello che un tecnico di alto livello come coach Legramandi, eccellente nel preparare le partite, adeguerà la difesa dei suoi prendendo le misure ai vari Aliprandi, Passoni e Parlato che in gara-1 hanno fatto le onde. Ma, di più, la difesa biancoblu non si farà sorprendere da Sala che nei minuti finali è salito in cattedra in modo professorale. Insomma: ci sono ragioni che all’insegna della concretezza stampano un mezzo sorriso sulle labbra di tutto il clan GSO. Carattere, orgoglio e la solita grande risposta del pubblico che come sempre manderà al “tutto esaurito” la palestra di via Boccaccio faranno il resto. E’ sicuro…

Massimo Turconi

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FINALE PLAYOFF SERIE C2

GARA-1

Lesmo-GSO Cerro Maggiore 86-71 (25-16) (39-44) (62-60)
LESMO:  Pirola S​.​ ne, ​P​i​rola A., Passoni 16, Parlato 19, Pietrobon 4, Viscusi ne, Sala 8, Romanato ne, Aliprandi 19, Maniero 11, Boffi ne. All. Fumagalli 
GSO: Cassano 4, Meraviglia ne, Mariani ne, Marranzano 4, Puglisi 7, De Tomasi 15, Pastori 8, Morandi ne, Antonini 1, Beretta 18, De Lucia 14. All. Legramandi

GARA-2

Giovedì 1 giugno, ore 21, via Boccaccio a Cerro