Nelle giornate in del Palio di Legnano un’eccellenza legnanese conquista un altro grande evento della tradizione italiana, il Palio dei balestrieri di Gubbio. Sabato 27 Maggio 2017, nella splendida cornice della Chiesa di S.Francesco a Gubbio l’Orchestra e Coro Sinfonico Amadeus hanno tenuto il grande Concerto del Palio, evento di spicco della tradizione del palio eugubino. Elaborazioni musicali di brani famosi tra cui “Fratello Sole, Sorella Luna”  di Riz Ortolani, “Laudi delle Creature” e “Open the Dors” di Marco Frisina, “Mission” di Ennio Morricone, “Halleluja” di Leonard Cohen, “The Conquest of Paradise” di Vangelis, “Hymn to the Fallen” di John Williams sono solo alcuni degli estratti del programma “Tra Cielo e Terra”che il Maestro Marco Raimondi, con il fratello Enrico Raimondi al grande organo della chiesa, il Coro Sinfonico, il Coro a Voci Bianche e l’Orchestra Giovanile dell’Accademia Amadeus, hanno proposto nella terra di San Francesco. Elaborazioni musicali originali e raffinate, eseguite con quella sensibilità e passione che fanno  di Amadeus un coro ed una orchestra di grande levatura e incredibile “appeal” per il pubblico, come sottolineato dal Sindaco di Gubbio, Filippo Mario Stirati Benvenuti, e dal presidente della Società Balestrieri, Marcello Cerbella.
Un tutto esaurito che gli organizzatori si aspettavano – tanto che nelle ultime settimane era stata decisa una diversa location, la grande chiesa di San Francesco in luogo della meno capiente  chiesa di San Pietro – ma certo non pensavano ad un pubblico di tali proporzioni che, esauriti i posti a sedere, si è accalcato in ogni spazio presente per poter assistere all’evento. Un diluvio di applausi conclusi con trenta minuti finali di standing ovation, la premiazione del Maestro Marco Raimondi con un’opera inedita realizzata dal Maestro Enzo Carnebianca appositamente per il Palio 2017 e ben tre bis strappati a furor di popolo a coro e orchestra, che hanno dovuto alla fine terminare nonostante le richieste incessanti del pubblico entusiasta.
Coro Orchestra e accompagnatori, oltre centocinquanta persone, sono stati quindi ospiti d’eccezione della città, alla cena del palio e agli eventi di domenica 28 Maggio con la sfilata dei cortei storici di Gubbio e San Sepolcro  per le vie cittadine, l’incontro in piazza Grande con l’esibizione dei campanari che hanno dato voce, come da tradizione millenaria, all’enorme campanone del Palazzo dei Consoli e la spettacolare performance degli sbandieratori delle due città. A conclusione della giornata l’emozionante gara delle balestre: ottanta balestrieri che si sono contesi la storica disfida tra le due città, con gli eugubini che alla fine hanno prevalso sugli amici-rivali di Sansepolcro piazzandosi nei prima due posti del podio d’onore.
“Una grande soddisfazione per noi di Amadeus nel ventesimo del nostro anniversario”, ha sottolineato Marco Raimondi, “riuscire ad unire così tante persone in un contesto di fraternità ed amicizia, nel nome della buona musica e del “made in Italy”, che in queste terre trova la sua espressione più genuina ed autentica, una enorme risorsa per il nostro paese. Un grazie enorme tutti coloro che lo hanno reso possibile”.