Incendio al PAM: l’appello della Protezione civile
Giuliano Prandoni spiega l'intervento al Parco per domare le fiamme e indica cosa fare e non fare nei picnic sotto le piante...
A seguito dell'incendio scoppiato nel giorno di Pasqua al Parco Alto Milanese riceviamo e pubblichiamo alcune considerazioni di Giuliano Prandoni, presidente della Protezione civile di Legnano.
Pasqua e Pasquetta, due giorni che hanno affollato il Parco Alto Milanese con migliaia di persone e centinaia di griglie.
Purtroppo nella serata di Pasqua qualche “incauto” ha rovesciato brace ancora accesa dentro un cassonetto dell’immondizia. I tizzoni ardenti hanno lavorato tutta la notte e all’alba il cassonetto ha preso fuoco. Le fiamme alte quasi tre metri hanno lambito un grande pino e si sono poi allargate nel sottobosco propagando l’incendio per un area di oltre 500 mq.
I Vigili del Fuoco di Busto e Gallarate e la Protezione Civile di Legnano hanno operato congiuntamente fino alle 13 per spegnere gli innumerevoli focolai e garantire la sicurezza delle persone presenti che, pur fatte allontanare, hanno comunque potuto continuare la loro Pasquetta fino a sera inoltrata.
Altri focolai minori sparsi in diversi punti del Parco hanno impegnato i volontari della protezione civile di Legnano per scongiurare ulteriori incendi, mentre la Polizia Locale cercava di contenere le entrate abusive nel PAM di auto private.
Passare una giornata con amici e parenti attorno ad una bella grigliata in un parco accogliente come il Parco Alto Milanese significa trascorrere dei bei momenti gioiosi di festa.
Sarebbe un peccato che per l’incuria di pochi queste opportunità venissero vietate.
Per questo approfitto di questo articolo per raccomandare a tutti i fruitori del parco la massima attenzione nel accendere le proprie griglie.
Mai accendere le griglie sotto le piante perché il fuoco può salire e incendiare con estrema facilità le fronde resinose dei pini.
Mai fare fuochi a terra.
Tenere sempre qualche bottiglia d’acqua pronta per spegnere eventuali braci cadute accidentalmente fuori dai bracieri.
Al termine assicurarsi sempre di avere spento totalmente le braci; non lasciamole mai abbandonate fumanti. Basta davvero poco per creare un incendio su terreni secchi, pieni di foglie e aghi di pini.
Infine, ringrazio uno dei visitatori del PAM che ha dato l'allarme e si è prodigato per cercare, come poteva, di contenere le fiamme del cassonetto.
Grazie
Protezione Civile Legnano, Giuliano Prandoni
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