Dopo il sole inaspettato di ieri, il Rhodense si è risvegliato sotto la pioggia. Questo, però, non ha fermato i 106 sportivi che ha partecipato alla terza edizione della AmpsoRando, una corsa ciclistica di lunga distanza. Nastri di partenza questa mattina, domenica 26, all'oratorio di Passirana in via Sant'Agostino. 

"Dietro le quinte" della randonnée c'è Amspo Rho. L'associazione ciclistica rhodense ha organizzato l'iniziativa che si è articolata su due percorsi: il primo, da 120 km, ha portato gli appassionati dei pedali tra la Valle Olona e il Ticino, il secondo, da 220 km, invece, ha fatto toccare ai ciclisti il Ticino, il lago d'Orta, il lago Maggiore e il Varesotto con un dislivello di 2mila metri. Percorsi svolti senza incidenti, se non per qualche foratura o le difficoltà di orientamento dei partecipanti causate da qualcuno che ha invertito, tolto o nascosto le frecce indicanti il percorso.

Traguardo tagliato per il percorso breve, alle 12:40, per Paolo Elitropi e Andrea Perego della  Rock & Road di Paderno Dugnano alla media di 28 Km/h. Alle 15 invece giungevano  le “locomotive”  Klaus Hoffman dell’Eur Malgesso e Ferruccio Palladini (SAV  95 Nerviano) che hanno “trainato” al traguardo Franco Brambillasca, Mansini Vincenzo e Sciavone Antonio, alla media di 29 Km/h. La prima delle due ragazze del percorso lungo Idini Rosanna (Sportissimo Modena) è arrivata  alla media di 25 km/h, mentre Antonella Sada di Rho ha percorso il “corto” alla media di  28 km/h.

Ma quella di oggi non è stata soltanto un'occasione per fare sport. E' stata anche la prima iniziativa ufficiale in cui si poteva donare per la raccolta fondi di Amspo e Velosport, a cui si è aggiunta la ciclistica Biringhello, a favore di Arquata del Tronto, uno dei paesi devastati dal terribile terremoto dei mesi scorsi. La raccolta proseguirà fino a luglio. Le donazioni, poi, verranno consegnate a mano dai ciclisti rhodensi in un viaggio in sella da Rho a Arquata.