Sembra ancora lontana la parola fine sulla questione dei posti letto in RSA per gli anziani parabiaghesi.

Dopo il botta e risposta delle scorse settimane tra la sezione parabiaghese del PD e La Villa S.r.L. (qui il servizio), oggi, venerdì 10 marzo, è il dirigente dell'area servizi alla persona del Comune di Parabiago ad intervenire con una nota stampa per chiarire alcuni aspetti della controversa questione, anche a seguito di alcune notizie pubblicate sulla stampa locale ed in particolare a seguito di un articolo pubblicato in data odierna (articolo che, precisiamo, non è stato pubblicato dalla nostra testata).

Di seguito l'intervento integrale.

Apprendo dalla stampa l'ennesima notizia infondata e palesemente distorsiva riguardante Ia tariffa giornaliera che Ia RSA Leopardi applica, a partire dal 1.1.2017, agli ospiti dei venti posti convenzionati con I'Amministrazione comunale.

Provo a fare ordine:
1. l'unica dichiarazione che ho fatto al giornalista che mi ha interpellato è stata quella di non fare
dichiarazioni perchè i rapporti con Ia stampa non competono alia struttura tecnica dell'Ente, ma
all'organo politico;
2. Ia comunicazione del 9.9 .2016, inviata a P.C.M. srl, firmataria della convenzione, si limitava ad
affermare che, nel bilancio di previsione 2016-2018, approvato dal Consiglio comunale con
deliberazione n. 12 del 14.3.2016, lo stanziamento 2017 relative agli introiti della RSA comunale,
era fissato in € 1.546.190,00, corrispondente ad una tariffa giornaliera di € 65,00 perchè tale era
Ia volontà politica espressa a quel tempo; 
3. LA VILLA srl, che continua a sostenere di fare riferimento a quella comunicazione che, come detto non fissava alcuna tariffa, ma si limitava a riportare uno stanziamento iscritto in bilancio, omette colpevolmente di aver ricevuto, contestualmente alla proprietà della struttura, una nota del
sottoscritto in data 16.12.2016 con Ia quale si rendeva noto che il Consiglio comunale aveva
approvato il bilancio di previsione 2017-2019 in data 14.12.2016, che Ia tariffa giornaliera per
l'accesso alla RSA comunale era fissata, per l'anno 2017, in € 60,00 e che tale tariffa andava
applicata ai venti posti convenzionati con I'Ente;
4. facendo seguito alla comunicazione del 16.12.2016, rimasta senza riscontro, inviavo ulteriore
nota, in data 2.1.2017, ribadendo il concetto;
5. in seguito alia comunicazione de LA VILLA srl, di applicazione della tariffa di € 65,00, a partire dal
1.1.2017, veniva formalizzata diffida, in data 4.1.2017, al proprietario ed al gestore della RSA
Leopardi, di rispetto degli obblighi derivanti dall'art. 7 della convenzione e di ripristino della tariffa
alla quota originaria di € 60.00.

Questi i fatti: tutto il resto attiene alia sfera delle strumentalizzazioni ed a comunicazioni fuorvianti,
incomplete e palesemente inesatte fornite da LA VILLA srl.

Chiedo una immediata smentita del contenuto dell'articolo alla luce delle informazioni fornite, diffidando gli organi di stampa ed il gestore della RSA Leopardi dal fornire all'opinione pubblica ulteriori notizie tendenziose, frammentarie e non rispondenti al vero e riservandomi, in caso contrario, di tutelare Ia mia etica professionale e personale nelle sedi competenti.

Il dirigente
dr. Sergio Giudici