Gli organici da adeguare e lo si farà per quanto possibile a partire da una nuova unità che dovrebbe entrare a breve nella "squadra" della Polizia locale: Vincenzo Magistrelli, sindaco di Pogliano MIlanese, ha analizzato con attenzione i dati elaborati dal comando di polizia locale. identificando quali siano i problemi da superare: "Posso dire di esser soddisfatto anche rispetto agli anni scorsi – spiega Magistrelli -, ma ci vorrebbe sempre qualcosa in più: innanzitutto un adeguamento degli organici che, con tutti i problemi che ci sono al momento, risulta davvero difficile da mettere in pratica. Non ci è permesso arrivare a stabilire una corretta proporzione tra numero degli abitanti e numero degli agenti da utilizzare, ma andremo comunque a rafforzare l'organico con una nuova unità: faremo un bando per la mobilità e speriamo di chiudere questa mancanza con il nuovo arrivo".

Il territorio di Pogliano, infatti, avrebbe bisogno di un controllo certo più accurato: "A Pogliano con quattro agenti e un comandante se solo vogliamo controllare alla mattina i plessi scolastici, quattro anch'essi, è facile  capire che siamo già in difficoltà – continua Magistrelli -. Da noi però la giornata è fatta di 24 ore, perché quando cala il sole abbiamo una situazione che, per le tante attività notturne, è piuttosto complessa da affrontare e risolvere. L'attività nei fine settimana di discoteche e pub purtroppo ci mette in difficoltà: il sabato e domenica mattina spesso e volentieri dobbiamo affrontare una situazione incresciosa per la sporcizia che troviamo ovunque in queste zone. È giusto divertirsi, ma poi paghiamo l'inciviltà di alcuni: in piazza Tarantelli, piazza Repubblica e in tante altre zone di norma al sabato e domenica mattina siamo stati costretti ad aggiungere un intervento di pulizia in più".

In questi casi è più indicato un intervento di repressione o avete provato a intervenire preventivamente sui proprietari dei locali? "Ho fatto incontri con gli esercenti ma più di tanto non si riesce a fare – prosegue il sindaco -. Abbiamo chiesto anche intervento della prefettura ma in queste circostanze  o i controlli sono ripetuti a breve distanza o è difficile intervenire in modo incisivo. Il crescere di queste situazioni è costante e serve un’inversione di tendenza".

Può essere una soluzione quella di avere sul territorio non solo in modo estemporaneo una polizia locale unica che metta insieme le polizie dell'asse Sempione, così come capita per alcuni progetti specifici? "Sono del parere che anche le azioni di polizia locale vadano integrate unendo le forze di tutti i piccoli comuni – conclude il primo cittadino -. Come si sta facendo per tanti altri servizi con queste aggregazioni di arriva ad avere un’utilità immediata e una integrazione dei costi. Lo ripeto: la giornata è ormai davvero fatta di 24 ore e servizi prima chiusi con il calar del sole ora in piena notte sono aperti al pubblico causando problematiche prima sconosciute. Anche i servizi di polizia locale si devono adeguare alla variazione delle normative rispetto al passato e alle nuove esigenze".

 

Nella foto: una delle operazioni Smart partite da Legnano e che hanno coinvolto le polizie locali dell'asse del Sempione