Arese, collaborazione e solidarietà con l’Alzheimer Cafè
Una serie di iniziative per coinvolgere i malati e le loro famiglie, creare un clima di solidarietà e una rete di volontari, medici e infermieri che possano aiutare i pazienti
Coinvolgere i malati e le loro famiglie, creare un clima di solidarietà e una rete di volontari, medici e infermieri che possano aiutare i pazienti e le loro famiglie a rapportarsi alla malattia e agli inevitabili cambiamenti che avvengono nella vita dei malati e delle persone a loro vicine: questo è lo scopo dell’Alzheimer Cafè, progetto relativo alla città di Arese che sarà presentato venerdì 3 marzo alle ore 21 al Centro civico di via Monviso 7. L’obiettivo dell’Alzheimer Cafè è quello di favorire la conoscenza della malattia e di evitare l’isolamento dei malati e delle loro famiglie che potranno invece contare sul supporto di personale medico specializzato. Il progetto vuole impegnarsi ad offrire sostegno medico e psicologico, a coinvolgere i partecipanti in attività motorie, espressive e manipolative create appositamente per i pazienti.
“Vogliamo evitare che i malati rimangano isolati nelle proprie case e contribuire, per quanto possibile a garantire una migliore qualità della vita al malato e alla sua famiglia” afferma il sindaco Michela Palestra.
Il progetto “Alzheimer Cafè di Arese è inserito in un’iniziativa molto più ampia, promossa da Auser Regionale Lombardia che coinvolgerà tutto il territorio del rhodense e che ha già visto esiti incoraggianti a Pero ed è attualmente in fase di avvio a Cornaredo. La realizzazione del progetto sul territorio di Arese sarà possibile grazie alla collaborazione dei Servizi Sociali del Comune di Arese, della Casa di Riposo Galeazzi Vismara (che ospiterà l’iniziativa e metterà a disposizione del progetto parte dei suoi operatori) e dei professionisti dei centro Alzheimer dell’Ospedale di Passirana.
L’iter di iniziative previsto per la promozione e l’avvio del progetto è il seguente:
-Venerdì 3 marzo alle 21 presso il Centro civico di Via Monviso 7: presentazione del progetto aperta a tutta la cittadinanza con discussione di temi relativi alla malattia, al modo di affrontarla e alle possibilità offerte da un’iniziativa quale Alzheimer Cafe
-Sabato 18 marzo e 1 Aprile: due mattinate dedicate alla formazione dei volontari che aderiranno al progetto, volte a fornire loro le competenze necessarie per svolgere al meglio il loro ruolo di supporto ai malati.
-maggio e giugno: attivazione di uno sportelo telefonico e fisico gestito da volontari per raccogliere adesioni, informare pazienti e familiari circa le attività previste dal progetto.
-settembre: avvio di Alzheimer Cafè presso la casa Galeazzi Vismara. In questa prima fase saranno organizzati 10 incontri della durata di due ore ciascuno il sabato pomeriggio, ogni 15 giorni. L’esperienza potrà accogliere fino a 10 pazienti accompagnati dai familiari. I pazienti potranno provenire da Arese e dai comuni del rhodense.
Per chi volesse manifestare il proprio interesse come aspirante volontario dell’Alzheimer Cafè, si rimanda al contatto guendalina_scozzafava@comune.arese.mi.it o al numero 0293527501.
Sofia Bollini
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